Ivan Zazzaroni, Direttore del Corriere dello Sport – Stadio, entra nel merito del Decreto Crescita e il sostegno allo sport attraverso le pagine del suo giornale.

“Per recupere risorse, oltretutto superiori, il nostro calcio deve dare battaglia sul terreno del betting e convincere l’Esecutivo a correggere un altro decreto, il Dignità: il ritorno della pubblicità per le scommesse regolamentate è un passaggio necessario, addirittura vitale. La lotta più seria e utile è perciò quella all’illegalità che tanti danni ha prodotto e continua a produrre, spingendo chi scommette a inseguire vincite fuori controllo e minando la regolarità dei campionati. C’è un altro aspetto altrettanto importante che va tenuto in considerazione: le scommesse sportive si alimentano in prevalenza di calcio: trovo paradossale che proprio al calcio sia proibito accedere a una parte del denaro che genera. Pensate a cosa succederebbe se le squadre di A, B e Lega Pro decidessero di fermarsi.Certo, c’è pur sempre il Gratta e Vinci (…). Purtroppo, però, ci sono anche i siti fuorilegge in continua crescita“.

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