Dopo il successo di San Siro, unica sconfitta stagionale dei nerazzurri, ultima spiaggia per i neroverdi

Lo scudetto è stato vinto e la festa che ne è seguita è ormai terminata. L’Inter si prepara a tornare in campo per affrontare, nella 35a giornata di Serie A, un Sassuolo in crisi di risultati ed a cinque punti dalla zona salvezza quando mancano solo quattro gare di campionato da disputare. E dire che il Sassuolo è l’unica squadra che quest’anno ha battuto la corazzata nerazzurra di Inzaghi. Il 27 settembre scorso, infatti, espugnò San Siro in rimonta, dopo il gol di Dumfries nei minuti di recupero della prima frazione di gioco, grazie alle reti di Bajrami al 54° e Berardi al 63°. Vittoria prestigiosa dopo la quale sono seguiti una lunga serie di risultati negativi che l’hanno fatto scivolare in zona retrocessione. Ora occupa la penultima posizione di classifica con la matematica che ancora non la condanna alla retrocessione in Serie B e che sarà fortemente condizionata dal risultato della partita di sabato sera alle 20:45 al Mapei Stadium contro la formazione nerazzurra.

I padroni di casa di Davide Ballardini, subentrato a Dionisi lo scorso 1° marzo, sono reduci dalla sconfitta per 5 a 1 contro la Fiorentina e ancor prima dal 3 a 0 casalingo contro un Lecce diretto concorrente per la salvezza. L’Inter, invece, dal 2 a 0 a San Siro contro il Torino lì dove la settimana prima aveva “espugnato il campo” del Milan per la matematica vittoria del campionato. Il Sassuolo ha vinto 9 delle 21 sfide in serie A contro l’Inter con cui ha pareggiato due volte ma perso dieci gare. Al Mapei Stadium mai un pareggio nei precedenti dieci confronti con quattro vittorie dei padroni di casa e sei degli ospiti.

Davide Ballardini probabilmente, dopo la deludente prestazione con la difesa a tre contro i viola, proporrà un assetto tattico differente con il 4-3-3. Fuori per squalifica di Ruan Tressoldi, in difesa spazio a Toljan e Doig esterni, con Ferrari e Erlic centrali. A centrocampo in cabina di regia ci sarà Matheus Henrique affiancato da Boloca e Thorstvedt. In attacco rivedremo Pinamonti e Laurienté. Bajrami, infine, dovrebbe essere preferito a Volpato dopo la deludente prestazione contro la viola di Italiano.

Simone Inzaghi, invece, sicuramente darà spazio a quei giocatori che hanno avuto poco spazio in campionato. Sommer però sarà regolarmente impiegato al pari in difesa di Pavard, de Vrij e Bastoni o Bissek. Ed ancora, Dumfries potrebbe rilevare Darmian sulla destra mentre sul versante opposto Dimarco potrebbe far posto a Buchanan o Carlos Augusto. A centrocampo ci sarà Barella e Frattesi, al posto diMkhitaryan, che affiancheranno Calhanoglu Rivisitato anche il tandem d’attacco con Lautaro che ripartirà dalla panchina per lasciar spazio ad Arnautovic o Sanchez a far coppia con Thuram.

Ancora una volta è l’Inter la formazione favorita dagli analisti di BetFlag il cui 2 è bancato a 1,48, lontanissimo dall’1 a 5,95 e con l’X che moltiplica per 4,65. E’ sempre Lautaro Martinez il leader della speciale classifica del possibile primo o ultimo marcatore della partita a 4,75, a seguire Thuram a 6,50, Calhanoglu a 6,75, Arnautovic a 7,50, Sanchez a 7,75, Frattesi a 8,75, Pinamonti a 9,00, Mkhitaryan a 9,50, poi tutti gli altri e con Tojlan a chiudere a 48,00 la graduatoria.

Articolo precedenteEsplora il futuro del gioco a ICE Barcelona, appuntamento dal 20 al 22 gennaio 2025
Articolo successivoGioco d’azzardo. La Commissione europea sta valutando la compatibilità della legge di Malta al diritto UE