(Jamma) “Ieri, martedì 24 settembre, la Camera dei Deputati ha approvato alcune norme (art 14 legge delega fiscale) che, se riusciranno ad essere approvate anche dal Senato e a diventare legge, impediranno la pubblicità del gioco su televisioni e nelle radio durante la fascia protetta. Sarà inoltre vietata ogni forma di pubblicità su ogni mezzo per i giochi d’azzardo che inducono comportamenti compulsivi (vedi slot machine, giochi online ed anche gratta&vinci).La norma, con specifiche disposizioni, intende anche rivisitare aggi e compensi spettanti ai concessionari, controlli ed accertamento dei tributi gravanti sui giochi, nonché il sistema sanzionatorio. Sarà garantita l’applicazione di regole trasparenti ed uniformi sull’intero territorio nazionale in materia di titoli abilitativi all’esercizio dell’offerta di gioco, di autorizzazioni e di controlli, con adeguate forme di partecipazione dei Comuni al procedimento di pianificazione della dislocazione locale di sale da gioco e di punti vendita in cui si esercita come attività principale l’offerta di scommesse su eventi sportivi e non sportivi, nonché in materia di installazione degli apparecchi idonei per il gioco lecito. Il risultato che il Parlamento ha raggiunto è frutto di un lavoro che da mesi associazioni come “Libera” e singoli cittadini hanno prodotto, sensibilizzando l’opinione pubblica su questi temi”. E’ quanto fa sapere Viviana Cattani, resp associazionismo Segreteria provinciale PD La Spezia. “Un ringraziamento in particolare a Lorenzo Basso, coordinatore dell’intergruppo parlamentare sul gioco d’azzardo” aggiunge “che ricorda inoltre l’inserimento nella legge di un pubblico riconoscimento a chi decide di rimuovere o non installare slot-machine (campagne noslot)”.
“Se l’art. 14 della legge delega oggi approvato alla Camera sarà confermato dal Senato, il Regolamento comunale di Genova sui giochi e altri provvedimenti analoghi e attualmente sotto giudizio, saranno salvi e resi legittimi, perché così prevede una norma della delega fiscale per il cui inserimento mi sono battuto con ostinazione.” – così Lorenzo Basso, coordinatore dell’intergruppo parlamentare sul gioco d’azzardo.
“Per la prima volta – prosegue Basso – la Camera ha segnato una svolta nell’approccio dello Stato al gioco d’azzardo. Se le norme approvate diventeranno legge, sarà infatti vietata la pubblicità del gioco in radio e tv durante la fascia protetta e sarà vietata ogni forma di pubblicità su ogni mezzo per i giochi d’azzardo che inducono comportamenti compulsivi (slot machine, giochi online ma anche gratta&vinci). Una vera rivoluzione per questo settore.
“Come coordinatore dell’intergruppo parlamentare sul gioco d’azzardo esprimo quindi forte soddisfazione per il risultato. È un risultato che è stato reso possibile – conclude il coordinatore dell’Intergruppo nazionale contro l’azzardo – solo grazie alla collaborazione congiunta di deputati appartenenti a tutte le forze politiche, di maggioranza come di opposizione. Adesso bisogna far sì che questo risultato sia pienamente confermato anche dal Senato e diventi al più presto legge dello Stato.”
