L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha appreso da alcuni quotidiani e testate on-line forte preoccupazione circa presunti tagli alle sedi operative dell’ADM, con il conseguente depotenziamento del presidio sul territorio. È stato, inoltre, paventato un possibile trasferimento d’autorità di personale impiegato nell’Amministrazione da una provincia di servizio a un’altra. Tali informazioni sono destituite di ogni fondamento in quanto il processo di riorganizzazione territoriale posto in essere dall’Agenzia nell’ultimo anno, attuativo dell’articolo 23-quater, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, che ha disposto l’incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato nell’Agenzia delle dogane, non prevede alcun taglio ne’ “scomparsa” di sedi o riallocazione coattiva di personale, se non nell’ambito dello stesso Comune di attuale servizio. “Il modello organizzativo in fase di studio dall’Agenzia, anche grazie all’istituzione di nuove posizioni organizzative ad elevata responsabilità previste dalla legge, che possono assicurare un ulteriore sviluppo di carriera per il personale impiegato, garantisce, a parità di condizioni logistiche, un aumento della qualità dell’attività di controllo dell’Agenzia” ha spiegato il direttore dell’Agenzia, Roberto Alesse. “Le suddette notizie di stampa sono fuorvianti, non si fondano su dati oggettivi ne’ sui modelli in fase di studio, non c’e’ alcun taglio in atto” ha concluso Alesse.

Articolo precedenteGiochi, Streetweb lancia Spin2Win
Articolo successivoPronet Gaming ha ottenuto la licenza di fornitore di software (B2B) dell’Isola di Man