CIRSA, multinazionale leader nel gioco e nell’azione e la prima compagnia del settore in Spagna, ha registrato nel secondo trimestre del 2023 un reddito operativo di 500 milioni di euro e un utile operativo di 158 milioni di euro. Questi risultati confermano il solido trend di crescita del business dell’azienda grazie alla sua strategia focalizzata sui mercati chiave e di miglioramento continuo dell’offerta e della qualità del servizio, il che significa aver superato il reddito operativo del 26,5% e l’utile operativo del 19,5% rispetto al secondo trimestre del 2022.
D’altro canto, il Gruppo ha ottenuto 12 punti nella valutazione effettuata Sustainalytics, un punteggio che colloca CIRSA nella categoria a “basso rischio” in termini di ESG, collocandola tra le prime 3 aziende del settore gaming e tra le prime 10 nella categoria “Consumer” Services” in tutto il mondo in termini di sostenibilità.
Joaquim Agut, presidente esecutivo del Grupo CIRSA, sottolinea il nuovo rating e sottolinea “il grande progresso che l’azienda ha compiuto in termini ESG negli ultimi anni, frutto dello sforzo e buon lavoro da tutte le aree aziendali”. E aggiunge: “I criteri Esg sono un pilastro fondamentale la nostra strategia aziendale e resteremo impegnati nelle iniziative più rilevanti identificate per il nostro settore”.
Le operazione in Italia hanno registrato un significativo miglioramento dei ricavi rispetto al 2022, dove si evidenzia la velocità nell’installazione dei prodotti sia nei nuovi locali che in quelli esistenti. L’incorporazione di Modena Giochi e l’implementazione delle sinergie prodotte dall’acquisizione hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell’EBITDA .
La divisione giochi online e scommesse sportive continua a mostrare la sua forza con la crescita significativo sia in termini di volumi che di margine in tutti i mercati in cui opera, in aumento progressivamente il suo peso all’interno del Gruppo. Proseguono le strategie multicanale e di customer intelligence dando i loro frutti, e sono stati integrati dal buon andamento dei canali di acquisizione, favorito sia dall’agenda sportiva che dall’ottima attivazione della sponsorizzazione del Manchester City.
