L’avvocato Marco Ripamonti, legale del concessionario a cui è stata contestata la violazione delle norme in materia di pubblicità al gioco d’azzardo da parte dell’AGCOM commenta il provvedimento.

L’avv.Marco Ripamonti, sul dato testuale del provvedimento, così commenta: “Skin e affiliazioni su siti di comparazione sono, a mio avviso, due facce della stessa medaglia. Si tratta di due forme attraverso cui il concessionario GAD esplica le proprie prerogative di informazione, commercializzazione e promozione, dove promozione non è sinonimo di pubblicità.

I profili provvigionali con le skin e gli affiliati sono aspetti contrattuali di natura privatistica, che non spostano in alcun caso la finalità dei rispettivi contratti che nulla ha a che vedere con la pubblicità. La contestazione di AGCOM innesca una sorta di corto circuito rispetto ad una architettura che connota un sistema di raccolta di gioco a distanza, attuato da gran parte dei concessionari sotto l’egida di ADM. Non vedo particolari differenze tra la questione skin e quella inerente i portali comparativi e sono certo sarà fatta chiarezza riguardo entrambi i profili”.

Nel verbale di contestazione dell’AGCOM si contesta infatti la natura dei due servizi in quanto forme di promozione dei canali di gioco del concessionario così come dei giochi online nel caso della affiliazione. ,

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