“Dopo aver smantellato la legge regionale che contrastava il gioco d’azzardo, approvata nella scorsa legislatura, oggi la Giunta Cirio prova a lavarsi la coscienza con una campagna informativa sui rischi della ludopatia che partirà in occasione degli eventi di ‘Just The Woman I Am’. Siamo al paradosso. Da un lato il Centrodestra sente la necessità di sensibilizzare sui rischi del gioco d’azzardo, dall’altro demolisce una legge che stava producendo effetti positivi in Piemonte per approvarne un’altra, totalmente osteggiata dalle associazioni e dagli amministratori locali, che dà via libera al far west delle macchinette con gravi ricadute sociali ed economiche, soprattutto sui cittadini più fragili che la Regione dovrebbe tutelare. Come chiudere il recinto quando i buoi sono scappati. Se la Giunta Cirio intende seriamente porre un freno al gioco d’azzardo e alla ludopatia, allora dialoghi con le opposizioni e le parti sociali per studiare una legge di contrasto alle slot machine. Il Movimento 5 Stelle è pronto, come sempre, a lavorare in questa direzione. Tutto il resto sono solo chiacchiere”. Così in una nota Sarah Disabato, Ivano Martinetti e Sean Sacco, rispettivamente capogruppo e consiglieri regionali M5S in Piemonte.

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