Liguria. Il Psi dichiara guerra alle slot machine

(Jamma) Dopo che vari consigli comunali della Liguria, come Genova e La Spezia, hanno approvato regolamenti contro la diffusione degli apparecchi da intrattenimento, il Psi chiede in Regione un incontro per una iniziativa che coinvolga tutta la Liguria.

Il Psi Ligure dichiara guerra alle slot machine e in più generale al vizio del gioco e delle scommesse. Lo ha annunciato Maurizio Viaggi, segretario del Psi Ligure, preoccupato per i dati sempre più allarmanti relativi agli effetti provocati dal gioco d’azzardo sui giovani e sulle fasce più deboli della popolazione, fenomeno accentuato dalla crisi economica.
In tutta Italia le slot machine nei bar e nelle sale da gioco sono circa 380mila, di cui oltre 20.000 nella sola Liguria.
“La ludopatia è il dramma che colpisce le fasce sociali più deboli alla ricerca del sogno di una facile vincita che possa consentire il raggiungimento di quel benessere e sicurezza sociale che non trovano nel quotidiano — sostiene Viaggi — su questo chiederemo un incontro agli assessori regionali competenti per verificare possibili interventi per limitare al massimo, sul territorio Ligure, la diffusione di queste macchinette che stanno creando situazioni di grave disagio e per promuovere iniziative informative e programmi di recupero verso coloro colpiti da questa piaga”.
L’ostacolo maggiore è rappresentato dal fatto che la regolamentazione del gioco lecito è di stretta competenza statale e non regionale. Per lo Stato è una grande fonte di entrata, così come lo è per i vari gestori delle concessioni nazionali che realizzano grandi profitti diffondendo una piaga sociale come la ludopatia, l’illegalità, lo strozzinaggio e innumerevoli disagi sociali che diventano costi sociali ed economici per la comunità. Il Psi Ligure apprezza le iniziative di consigli comunali quali quello di Genova e della Spezia e la passione e l’impegno di molti consiglieri come Angela Burlando, Stefano Demontis, Paolo Manfredini e Roberto Masia, grazie alla loro sensibilità è possibile andare oltre alle singole iniziative locali. Le idee possono essere diverse, dal concedere sgravi fiscali agli esercenti che rinunciano all’utilizzo di queste Slot, al sollecitare i parlamentari liguri a sostenere una iniziativa nazionale o, come propone il Psi Ligure, una proposta di legge regionale per contrastare il gioco d’azzardo patologico.

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