“Il ministro Abodi inserisce il divieto di scommettere sugli eventi sportivi tra i pilastri “deontologici” di una carta dei doveri che i tesserati Figc dovranno sottoscrivere al momento della firma con i club. Molto bene. I recenti casi dei calciatori Tonali e Fagioli sono la cartina di tornasole della pervasività dell’azzardo tra gli sportivi, soprattutto giovani. Ma altrettanto pervasive sono le scommesse tra la popolazione in generale, veicolata da spot e pubblicità sempre più presenti negli eventi sportivi, aggirando il divieto imposto dal Decreto Dignità. Perché Abodi non dice nulla su questo? Abbiamo presentato una mozione che impegna il governo a consolidare il divieto di pubblicizzare le scommesse evitando gli aggiramenti che chi segue le partite conosce benissimo. Su questo Abodi avrà la cortesia di rispondere?”. E’ quanto scrive in una nota il deputato M5S, Gaetano Amato (nella foto).

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