Secondo i dati pubblicati dal Dipartimento delle Finanze, il settore degli apparecchi e dei congegni di gioco nella voce specifica delle Entrate Tributarie registra 3.884 milioni di euro per i primi otto mesi del 2023.

Un settore che merita attenzione, un’attività importante che garantisce occupazione, che crea ricchezza e si sta riprendendo dopo la crisi indotta dalle chiusure imposte per il contenimento della diffusione della pandemia COVID.

Il gettito prima della pandemia, nell’anno 2019, risultava pari a 6.592 milioni di euro e negli anni successivi si era fermato rispettivamente a 3.210, 3.041, 5.627 milioni di euro negli anni 2020, 2021 e 2022.

Considerando i ritardi tecnici per la raccolta, la contabilizzazione e il versamento dell’imposta diretta, il gettito ha registrato il seguente andamento per i primi otto mesi degli ultimi quattro anni:

Il gettito di gennaio è in crescita costante mentre a febbraio l’importo versato è in diminuzione rispetto all’anno precedente
Il gettito di marzo è in crescita costante mentre ad aprile l’importo versato è in diminuzione rispetto all’anno 2022
Il gettito di maggio è in crescita costante mentre a giugno l’importo versato è in diminuzione rispetto all’anno precedente
Il gettito di luglio e agosto è in diminuzione rispetto all’anno precedente dopo un ciclo di crescita continua anno dopo anno
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