(Jamma) “Leggendo quanto scritto da Pucci – fa sapere Francesco Gatti, di Bakoo spa – col quale sono insolitamente d’accordo, mi interrogo ancora più profondamente sul futuro di questo settore.
Da una parte – esplica Gatti – vogliono farci chiudere i battenti e dall’altra pensano a tassarci ulteriormente per abolire l’imu. Le due cose non possono coesistere. O si parla chiaramente e si indica all’operatore la direzione da seguire oppure il mercato e il settore precipiterà nel caos dell’incontrollabilità . Bisogna perseguire risultati concreti attraverso il confronto con la reale situazione della politica (mai così poco rappresentativa) portando numeri reali e stando attenti all’artificioso uso demagogico che purtroppo fanno degli stessi. Ha ragione Pucci. Occorrono linee più chiare. Lo stallo del settore dipende da questo e dalla sbagliata politica comunicativa al quale è stato sottoposto. Mi pare che non vi sia chiarezza in merito alla definizione della “vita” degli apparati acquistati oggi. Questo e un punto che va assolutamente chiarito. Il settore va difeso dalla confusione dei media, dall’uso intelligente che qualcuno ne sta facendo ma anche dall’incapacità di fare ‘lobby’ che da sempre ci inchioda al ruolo di “terzi”: Terzi raccoglitori, terzi informati delle norme che ci riguardano, Terzi nel riconoscimento degli sforzi economici e purtroppo spesso terzi rappresentati nelle scelte associative”.
