Dopo la chiusura dell’istruttoria per presunta violazione delle norme in materia di pubblicità al gioco d’azzardo, la sanzione contestata a Twitter dall’AGCOM sarebbe di 1,35 milioni di euro: ovvero 150mila euro per ognuno dei 9 profili che avrebbero violato la legge.
Lo anticipa il Sole 24Ore a due giorni dalla riunione del Consiglio dell’AGCOM dove sarebbe stata approvato il provvedimento sanzionatorio.
L’Autorità avrebbe contestato il mancato controllo ‘umano’ rispetto al divieto introdotto nel 2028 con il Decreto Dignità. I profili da cui le contestazioni avrebbero la spunta blu, il che vuol dire avere un account con un abbonamento attivo a X Premium, un servizio che la società fornisce con una verifica di 72 ore dei criteri di idoneità. Una procedura del genere, secondo l’Agcom, non può essere compiuta senza un controllo umano e questo vuol dire che X non poteva non sapere.
La sanzione è conseguente alla stessa contestazione che vede coinvolto anche la piattaforma YouTube e per la quale è stata contestata una sanzione di 450.000 euro a Google Irland.
