L’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni (AGCOM) ha formalmente concluso il procedimento avviato nei confronti della società Twitter, International Unlimited Company, per la presunta violazione della disposizione normativa contenuta nell’art. 9, comma 1, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87 convertito con legge 9 agosto 2018, n. 96, ovvero la norma contenuta nel decreto ‘Dignità’ che vieta la pubblicità al gioco d’azzardo.
Nei giorni scorsi l’AGCOM ha emesso un’ordinanza con la quale viene contestata nei confronti di Google la violazione della stessa norma per la pubblicazione su YouTube di video “aventi tutti la stessa natura editoriale consistente nella pubblicità di giochi con vincita in denaro, del tutto analoghi a quelli identificati quali illeciti”. La sanzione comminata ammonta a 450.000 euro.
In questo caso si tratta di video postati da uno stesso account a cui si fa riferimento nel caso Google per i quali l’AGCOM ha condotto una attività preistruttoria nei confronti di Twitter e conclusasi il 14 giugno 2023 scorso in esito alle quali è stata accertata la presunta violazione del divieto.
Contestualmente le identiche contestazioni sono state mosse nei confronti di YouTube (già destinatario di un provvedimento), Telegram e TikTok.
Ad oggi il canale di Twitter attraverso il quale sarebbe stata commessa la violazione risulta oscurato in risposta ad una richiesta legale.
Dopo la comunicazione del Consiglio dell’Autorità sulla conclusione del procedimento avviato nei confronti di Twitter si attende ora la comunicazione della decisione in merito.
