Riportiamo di seguito una nota del Sindacato Totoricevitori Sportivi:

“Si è tenuta l’8 novembre scorso a Roma, presso la Sala da Feltre, l’Assemblea Nazionale del Sindacato Totoricevitori Sportivi. Un’Assemblea dal peso importantissimo, sia per la partecipazione di invitati e convocati, che per gli argomenti trattati. Dopotutto, a un anno praticamente esatto dall’insediamento del Presidente Nazionale, Emilio Zamparelli (nella foto) e del suo Comitato Direttivo Nazionale, si trattava della prima Assemblea dell’attuale squadra di lavoro. Obbligatorio, dunque, che STS volesse celebrare, nel migliore modo possibile, quanto fatto finora, con impegno e passione e tracciare nel contempo le attività del prossimo futuro. Sul palco, insieme al Presidente Nazionale, Zamparelli, il Comitato Direttivo al gran completo: Giuseppe Bagnato, Bruno Brenta e Carlo Frumenti, ma anche il Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Mario Antonelli, che ha aperto i lavori evidenziando il buon lavoro svolto da STS nell’ultimo anno e soprattutto la forte sinergia esistente con FIT.

«STS è un pezzo importante di FIT – ha detto Antonelli – molti di noi non c’erano ancora, ma è dal lontano 1955 che opera a tutela della categoria. Siamo partiti dal Totocalcio e dall’Enalotto; oggi siamo nell’epoca del gioco on line, che consente di giocare in tempo reale con le partite. Il nostro mondo è cambiato e STS si è adeguato ai cambiamenti».

E sul primo anno di lavoro dell’attuale CDN, Antonelli ha ribadito: «Sono orgoglioso del lavoro portato avanti da questa squadra. Il loro è un lavoro difficile: si parla da anni di riordino e da mesi il discorso è entrato nel vivo. Forse è la volta buona che si arriverà a un risultato. Essere tutti uniti sullo stesso percorso – ha concluso Antonelli – è fondamentale, per tutta la categoria e per tutto il mondo del gioco».

Tanti gli argomenti toccati da Zamparelli nella sua relazione consuntiva e programmatica, a partire dal rilancio delle attività sul territorio, per arrivare al rinnovamento della comunicazione, con il sito internet e il Ricevitore Italiano completamente rinnovati. Non ultimo l’impegno con concessionari e Istituzioni, per il giusto riconoscimento della rete fisica, fortemente penalizzata dall’exploit del gioco on line. Di fronte al palco, una platea d’eccezione: presenti le delegazioni dei tre principali concessionari di gioco pubblico interlocutori di STS, Lottomatica, Sisal e Snaitech. Partecipazione attiva, la loro: sul podio dei relatori sono saliti Alessandro Fiumara, Managing Director Digital e Betting Italy; CEO GBO Italy, Lottomatica, Massimo Passamonti; Direttore Relazioni Istituzionali di Sisal e Pierpaolo Antonelli, Direttore Commerciale di Snaitech. Tutti hanno sottolineato il ruolo centrale della rete di raccolta fisica e l’esigenza di lavorare insieme al Sindacato per il raggiungimento degli interessi che accomunano concessionari e ricevitori.

A concludere il giro dei relatori, però, è stato Mario Lollobrigida, Direttore Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che – sempre sull’importanza della rete fisica e delle tabaccherie – ha evidenziato: «La rete fisica è per noi importantissima: rappresenta il presidio dello Stato sul territorio. I tabaccai, poi, lo sono ancor di più: sono concessionari diretti dello Stato. E in qualità di soggetti legati ai concessionari, sono emanazione della Pubblica Amministrazione stessa che, come sapete, ha il monopolio statale dei giochi e lo esercita attraverso queste reti».

Grandissima partecipazione dei Rappresentanti STS anche nel dibattito del pomeriggio: tante le domande e soprattutto tanti gli attestati di soddisfazione per i lavori assembleari. Dopotutto era per la prima volta che si registrava la partecipazione sia dei più grandi concessionari che del Direttore Giochi dell’ADM all’Assemblea.

Insomma, non si poteva immaginare un modo migliore per celebrare il primo anno di lavoro del CDN. E se, come è stato rilevato a più riprese, il periodo che stiamo vivendo è tra i più delicati per il futuro del gioco, una cosa è certa: STS è sul pezzo e sta dando il massimo per tutelare l’intera categoria dei tabaccai ricevitori. Avanti così!”.

Articolo precedenteEurispes, mercoledì la tavola rotonda “Il riordino del gioco pubblico e il ruolo dell’offerta territoriale in Italia”
Articolo successivoEdoardo Bove ai microfoni di StarCasinò Sport: “Indossare la maglia della Roma è una grandissima emozione. Cerco di fare ciò che Mourinho mi chiede, De Rossi un esempio per me”