Martedì 21 novembre 2023, dalle ore 9.30, si terrà al Lugano Finance Forum, presso il Palazzo dei Congressi di Lugano, la prima edizione del “Play&Comply. Le sfide della compliance nell’industria del gioco” organizzato da SGR Compliance.
Si tratta del primo evento basato in Canton Ticino focalizzato sulla compliance legata al mondo del gambling e del gioco pubblico in Italia, Svizzera ed Europa. L’obiettivo dell’evento è creare un forum di discussione per gli operatori del settore, offrire un momento di formazione e aggiornamento, agevolando il networking. I temi trattati saranno: le sfide regolamentari nel settore del gioco pubblico, gambling e del gaming; la prevenzione del riciclaggio di denaro e i rischi connessi alle criptovalute.

Nel corso del Convegno, alle ore 14.30, è previsto l’intervento dell’avvocato Geronimo Cardia sulla “Compliance integrata degli operatori del gioco pubblico in Italia”.

Avrò modo – spiega Cardia – di mettere in evidenza i profili di compliance del comparto del gioco pubblico in Italia di cui si deve tenere conto nell’ambito della verifica rafforzata degli operatori per l’immediata apertura dei conti correnti da parte delle banche.
In particolare, illustrerò il consistente patrimonio informativo che garantisce una profilazione completa ed esaustiva dell’Operatore del Gioco Pubblico, nello specifico i singoli adempimenti prescritti dalla legge e dalla normativa regolamentare (dal controllo contabile a quello delle Questure e dei Comuni, sino allo screening dei profili soggettivi e oggettivi prescritto dalla UIF, senza dimenticare gli impianti di videsorveglianza).
Darò altresì atto del recente intervento normativo che dispone la non esclusione “in via preventiva e generalizzata, determinate categorie di soggetti dall’offerta di prodotti e servizi esclusivamente in ragione della loro potenziale elevata esposizione al rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo”. Una norma che cristallizza principi già presenti nell’impianto normativo antiriciclaggio non solo per gli operatori del comparto del gioco pubblico”
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