Continuano le attività di controllo degli esercizi pubblici nei quali viene svolta l’attività da gioco per mezzo degli apparecchi con vincita in denaro, anche volta alla tutela dei minori ed alla sicurezza del gioco, predisposta sull’intera provincia. In particolare la Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Cuneo ha appurato varie violazioni presso un’attività di raccolta scommesse sita in città.

Gli operatori di Polizia hanno accertato che la titolare della licenza di Pubblica Sicurezza, di nazionalità cinese, svolgeva l’attività in assenza sia del titolare che di un delegato autorizzato del Questore, in violazione degli gli artt. 8 e 9 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Per tale motivo il Questore di Cuneo ha emesso il provvedimento di sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza per 10 giorni.

Veniva accertato, altresì, che nel locale si esercitava l’attività di somministrazioni bevande in assenza di licenza/scia del Comune di Cuneo. Per tale motivo la titolare è stata sanzionata, ai sensi dell’art. 21 della Legge Regionale Piemonte 38/2006, in relazione all’art. 8 comma 6 della Legge Regionale Piemonte 38/2006, per un importo pari a 4.000 euro. La Questura fa sapere che seguiranno ulteriori ed analoghe iniziative su tutta la provincia nei confronti di locali ed esercizi pubblici da gioco.