Il sogno di Jannik Sinner (nella foto) e di tutta Italia si è infranto, domenica sera, contro quel fenomeno che risponde al nome di Novak Djokovic. Nole, sconfitto dall’azzurro nel girone della ATP Finals e da lui salvato da una clamorosa eliminazione, si è confermato il “signore della domenica” non lasciando scampo al beniamino di casa. Il tennista serbo così non solo ha vinto il suo settimo Master, record assoluto, ma ha chiuso per l’ottava volta l’anno da numero 1 della classifica ATP, altro primato.

Oggi Sinner è al numero 4 della classifica mondiale alle spalle proprio di Djokovic, Alcaraz e Medvedev. È innegabile che l’obiettivo del tennista di San Candido non sia solo imporsi in uno Slam nel corso del 2024, ipotesi offerta a 3,00 dagli esperti Sisal, ma quello di raggiungere, e mantenere, la vetta ATP.

Da quando esiste la classifica mondiale, nata nel 1973, sono stati 18 i giocatori a chiudere l’anno da numero 1: il primo fu Ilie Nastase, l’ultimo, come detto, Novak Djokovic. Jannik Sinner vuole entrare in questo club prestigioso ed esclusivo, un sogno che potrebbe diventare realtà tra 13 mesi: l’azzurro che chiude il 2024 da numero 1 del mondo, per gli esperti Sisal, pagherebbe 6 volte la posta.

Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.

Articolo precedentePremio Gaetano Cozzi per saggi inediti di storia del gioco, il 24 novembre la presentazione dei lavori vincitori
Articolo successivoIppodromo Snai San Siro, ultimo mercoledì della stagione di galoppo con sette prove: occhi puntati sul Premio Carlo Bascapé