WikiLeaks or Pulcinella secret

(Jamma) – Accade anche nel settore dell’Automatico, essendo estremamente piccolo, che le notizie corrono e via mail si diffondono, poi accade che qualcuno non ne fa un buon uso, altri strumentalizzano anche un intento positivo dell’informare e informarsi.

Certamente se qualcuno vuol mantenere segreti per un proprio scopo privato e utilitaristico, non deve prendersela che con se stesso se vengono a galla.

Chi si è sentito scoperto di certe intenzioni non certo ecumeniche, non può arrabbiarsi o cercare il capro espiatorio per ritorsione ma chiedersi se sta operando per se o per il futuro del settore. Se si son scritte amenità ricordiamo: chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Il personaggio di Pulcinella è conosciuto per la sua forte ironia, per l’abitudine a prendersi gioco dei potenti e a svelare i retroscena delle situazioni scottanti. Il segreto di Pulcinella è un idiotismo della lingua italiana, usato per indicare un falso segreto, qualcosa che ormai è diventato di pubblico dominio nonostante i tentativi di tenerlo nascosto. Più in generale, la locuzione può anche essere usata per sottolineare un’ovvietà.

 

Pulcinella non è, quindi, un personaggio in grado di tenere un segreto a lungo, così come i moderni pulcinella di WikiLeaks (dall’inglese “leak”, “perdita”, “fuga [di notizie]”) diffondono cablo e info dei potenti e nel nostro piccolo mondo dell’Automatico diffondere info serve a mettere in evidenza crepe e disfunzioni di un settore spesso amministrato con superficialità, paternalismo e influenzato da amici e compari come certe inchieste hanno evidenziato.
Non sempre gli spifferi sono negativi anche perché qualche pulcinella partenopeo ha inviato lui stesso info a colleghi e amici ed suoi ex associati ergo e spero per informare.

 

Echelon

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