Dl Salva-Roma. Nanni, necessario regolamentare fenomeno slot

(Jamma) “Oggi più che mai serve regolamentare l’ apertura delle sale da gioco a Roma. Quanto votato in Parlamento anche da parlamentari del mio partito è una provocazione contro tutti coloro che come me si battono da anni contro il dilagare delle infernali macchinette ‘mangiasoldi’ che hanno ridotto sul lastrico migliaia di persone e i loro famigliari. Un fenomeno, quello del gioco d’ azzardo che troppo spesso ha connessioni anche con la criminalità organizzata che le usa come strumento privilegiato per l’usura e il riciclaggio. Il business delle macchinette per il gioco d’azzardo è un piatto ricco che produce introiti per migliaia di euro al giorno. Un affare per pochi a danno di molti sprovveduti. Il Parlamento deve ora correggere quanto avvenuto e legiferare per impedire in primo luogo di far proliferare in questo settore le organizzazioni criminali cui fa enormemente gola il business delle macchinette mangia soldi e per evitare che siano la collettività e soprattutto i comuni a dover sostenere i costi sociali e sanitari delle ‘ludopatie. Sollecito pertanto l’iscrizione all’Odg della prossima seduta dell’Assemblea Capitolina della proposta di regolamento per disciplinare in maniera capillare ed esaustiva non solo l’ apertura delle sale giochi ma anche l’ installazione di apparecchiature da gioco sul suo territorio. La proposta da me presentata nei mesi scorsi è stata discussa in tutti i municipi e sta per essere licenziato dalla commissione commercio Le sale scommesse, come il sindacato di polizia Silp Cgil Roma ha più volte denunciato, sono uno dei veicoli attraverso cui la malavita entra nel cuore del tessuto economico della città. Per questi motivi la scorsa settimana ho presentato nuovamente una delibera di iniziativa consigliare per dare un ordinamento comunale all’ apertura di bische, sale giochi e l’istallazione di slot-machine in bar e locali pubblici. La salute pubblica, la lotta all’usura e alla criminalità organizzata debbono avere priorità rispetto alle pressioni esercitate delle lobby delle sale da gioco verso il Parlamento”. È quanto dichiarato in una nota dal Presidente della commissione Lavori Pubblici del Comune di Roma Dario Nanni.

Articolo precedenteDl Salva-Roma. De Poli (Udc), su tagli a Comuni e Regioni anti-azzardo incidente di persorso, Udc a lavoro per correggere norma
Articolo successivoGiorgetti (Sottosegretario Economia) dopo vicenda norma regioni anti-slot: “Adesso necessario intervenire con norme , ma nessuno vuole farlo”