Via libera dalla Commissione Europea al progetto di legge della Norvegia dal titolo “Documento di consultazione – proposta di modifiche nella Prop 220 L (2020-2021) su una nuova legge relativa ai giochi d’azzardo. Blocco DNS dei siti Web di gioco d’azzardo senza autorizzazione in Norvegia”. Il regolare periodo di stand still, della durata di 3 mesi, è scaduto il 22 dicembre 2021.
Si legge: “I punti principali della proposta presentata sono i seguenti: la Norwegian Gaming Authority (“NGA”) ha l’autorità di ordinare agli ISP di implementare il blocco DNS dei siti web che offrono giochi d’azzardo destinati al mercato norvegese senza autorizzazione ai sensi della nuova legge sul gioco d’azzardo; la NGA può emettere un tale ordine solo se costituisce una misura proporzionale nel caso specifico. Nella valutazione della proporzionalità, la NGA bilancia gli interessi a favore dell’emissione di un’ingiunzione con altri interessi che sono interessati da tale ordine, compresi gli interessi del fornitore di servizi internet e del proprietario del sito web, nonché le considerazioni sulla libertà di informazione e libertà di espressione; prima che un ordine possa essere emesso, la NGA deve stabilire che il Gambling Act è stato violato dimostrando che il sito web in questione offre servizi di gioco d’azzardo senza licenza in Norvegia e che l’offerta è rivolta al mercato norvegese, ad es. utilizzando la lingua e la valuta norvegesi. Inoltre, prima di emettere un ordine di blocco del DNS, la Norwegian Gaming Authority deve provare a contattare direttamente il fornitore di giochi d’azzardo. Se tale dialogo non ha esito positivo o la richiesta non riceve risposta, la NGA può emettere un ordine di blocco del DNS; la NGA può determinare il contenuto e la forma della pagina di destinazione, ovvero la pagina che contiene informazioni riguardanti il blocco del sito web che l’utente ha cercato di contattare”.
E ancora: “Secondo la legislazione nazionale norvegese, tutti i tipi di giochi d’azzardo al pubblico sono vietati senza una licenza concessa a condizioni specifiche previste dalla legge. La legislazione nazionale sul gioco d’azzardo mira a garantire che i servizi di gioco d’azzardo siano offerti in forme sicure e responsabili, al fine di ridurre al minimo i problemi sociali legati al gioco d’azzardo. Nonostante il divieto previsto dalla legislazione nazionale, esiste una notevole quantità di siti web di gioco d’azzardo destinati al mercato norvegese. La proposta mira a ridurre il volume dei giochi d’azzardo illegali in Norvegia, al fine di prevenire problemi di gioco e altre conseguenze negative dei giochi d’azzardo. Ciò corrisponde agli obiettivi principali della politica norvegese sul gioco d’azzardo, che sono prevenire attività di gioco problematiche e proteggere i giocatori vulnerabili, prevenire la criminalità e prevenire i profitti privati dal gioco d’azzardo. La Norvegia ritiene che il progetto soddisfi i criteri relativi all’interesse pubblico e alla proporzionalità e che pertanto la misura costituisca una restrizione giustificata alla libertà di stabilimento e alla libera prestazione di servizi dell’accordo SEE”.
Nel dettaglio si apportano le seguenti modifiche all’interno della proposta di nuova legge inerente i giochi d’azzardo, jf. Prop 220 L (2020-2021).
Il nuovo articolo xx dovrebbe avere la seguente formulazione: articolo xx Ordinanza di messa in atto del blocco del DNS (sistema dei nomi di dominio) dei siti Internet che offrono giochi d’azzardo senza autorizzazione
«Qualora un sito Internet che offre giochi d’azzardo si rivolga al mercato norvegese senza autorizzazione a norma della presente legge, l’Autorità per i giochi può ordinare ad un fornitore di servizi Internet la messa in atto di un blocco del DNS del sito Internet. L’Autorità per i giochi, nella propria ordinanza, può determinare il contenuto e la forma della pagina di destinazione.
L’importanza dei fattori rilevanti a favore dell’emissione di un’ordinanza dev’essere maggiore degli svantaggi associati a tale ordinanza. Nella suddetta valutazione, l’Autorità per i giochi mantiene l’equilibrio fra gli interessi a favore dell’emissione di un’ordinanza e gli altri interessi su cui tale ordinanza si ripercuote, compresi il fornitore di servizi Internet e il titolare del sito Internet, nonché i fattori della libertà d’informazione e di espressione.
Qualora le mutate circostanze comprovino che è venuta meno la base per un’ordinanza, l’Autorità per i giochi revoca l’ordinanza su istanza del fornitore del sito Internet.
Il ministero può emanare regolamenti che contengono disposizioni sul blocco del DNS.»