“Clima di grande collaborazione e determinazione nella maggioranza in vista della Legge di Bilancio. Il Ministro Giorgetti ha svolto una relazione sull’impostazione della Legge che andrà in approvazione nel prossimo Consiglio dei Ministri di lunedì. Una manovra seria che, nel quadro della sostenibilità della finanza pubblica, concentrerà la sua attenzione su redditi e pensioni medio bassi, sulla famiglia e sulla sanità in continuità con il lavoro portato avanti dal governo fin dalla precedente Legge di Bilancio”. Così in una nota di Palazzo Chigi a conclusione della riunione che si è tenuta ieri. Alle 20.30 di ieri la premier Giorgia Meloni e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti hanno fatto il punto sulla manovra con i leader di maggioranza. All’incontro erano presenti i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari, Maurizio Lupi e il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. Subito dopo, alle 22.30, è stato il turno dei capigruppo di Fdi Lega e Forza Italia. Giorgetti non ha dato cifre ufficiali, ma la manovra non dovrebbe superare i 20 miliardi, di cui15,7 derivano dallo scostamento di bilancio che proprio ieri ha ottenuto il via libera del Parlamento. Tali risorse saranno impiegate per confermare il taglio del cuneo fiscale per l’intero 2024. La manovra approderà in Consiglio dei ministri lunedì, giorno in cui Meloni farà il punto anche sul Documento programmatico di bilancio da inviare a Bruxelles e sul dl fiscale collegato, che introdurrà la global minimum tax. Giorgetti spinge per una sessione di bilancio “veloce e fruttuosa” e la premier, che vuole un iter parlamentare senza incidenti di percorso, sprona le forze politiche a presentare “il minimo possibile di emendamenti”, concordati con il governo.

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