(Jamma) Gli organismi di regolamentazione di quattro paesi europei hanno unito e da diversi mesi si sono impegnati a lavorare insieme per condividere i dati di mercato, la lotta contro la corruzione, il confronto su standard normativi, ed eventualmente, la messa in comune dei giocatori per una maggiore liquidità.
Sei mesi fa in una due giorni a Parigi si sono incontrati i funzionari della ARJEL francese, dell’Amministrazione delle Dogane dei Monopoli nella persona del Dott. Francesco Rodano, della Direzione generale per la regolamentazione del gioco d’azzardo (DGOJ) spagnola, e delle autorità di regolamentazione portoghese. Al termine dell’incontro è stato raggiunto un accordo sulla necessità di interventi standard per combattere le attività criminali e dipendenza dal gioco.
I regolatori di ogni paese hanno stabilito di produrre report semestrali sui singoli mercati da confrontare in occasione di incontri successivi. Il primo di questi si è tenuto oggi a Lisbona, il prossimo è previsto che si tenga a Roma. Tra i punti all’ordine del giorno anche l’ipotesi di accordi attraverso i quali facilitare gli scambi, in particolare di liquidità degli operatori”, come auspicato nei mesi scorsi dall’Arjel.
