“Nella seconda parte della delega si interviene su tutte le imposte, a partire dall’Irpef e dall’Ires fino all’IVA, all’IRAP e ai tributi minori – penso al bollo, al registro delle successioni, alle ipotecarie e catastali – senza tralasciare le imposte riferibili al settore delle dogane, quali i giochi, le accise e al sistema doganale in genere. Anche su queste si fa un intervento di razionalizzazione. Poco fa, il presidente Gusmeroli ha ricordato un aspetto per me fondamentale: noi non abbiamo uno strabismo negli interventi fiscali e non vogliamo favorire quel comparto piuttosto che un altro, per noi vanno posti sullo stesso piano. Questo è l’obiettivo dell’equità orizzontale, che si tratti del mondo del lavoro dipendente o del lavoro autonomo o dell’impresa”. Lo ha detto il vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo (nella foto), intervenendo in Aula alla Camera nell’ambito dell’esame della Delega fiscale.

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