Carmine Giordano, Country Manager per l’Italia di Tombola.it, intervistato da Jamma.it, analizza l’andamento del mercato del bingo online in Italia.

Dott. Giordano, Tombola.it domina in Italia il mercato del bingo da remoto, cosa pensa dell’andamento della raccolta e del calo registrato nell’ultimo mese?

G. L’idea che ci siamo fatti è che quello del bingo è un mercato stagionale, quello che davvero importa è che il trend sia in aumento. Da gennaio in poi, di solito, si registra una diminuzione dei risultati. C’è da considerare anche che ad aprile c’è stato il ‘ponte del 24 aprile’, iniziato di giovedì e concluso nel fine settimana. Quando si analizza l’andamento di mercato è necessario fare anche queste considerazioni e valutare ogni piccola variabile, come ad esempio il lancio delle promozioni.

Ribadisco, la cosa importante è che ci sia una crescita anno su anno, tenendo anche conto del fatto che con l’approssimarsi della stagione estiva registreremo ancora dei cali, per arrivare ad ottobre quando si invertirà la tendenza.

Tombola parteciperà al prossimo bando di gara per le concessioni online?

G. Certamente. Tombola è una presenza importante per il mercato italiano, siamo leader sul settore del bingo online e ci siamo creati anche una nicchia importante nel segmento delle slot online. La nostra intenzione è quella di continuare ad offrire i nostri prodotti alla nostra customer base.

Vi ha penalizzato il divieto di pubblicità ai servizi di gioco?

G. Noi non disponiamo di una distribuzione territoriale e di una rete di PVR. Il divieto di pubblicità ci ha penalizzato perché noi di Tombola approcciamo il mercato in maniera differente rispetto ad altri. Per noi il gioco responsabile è fondamentale, un pilastro del nostro brand. Non poter comunicare, in questi anni, ci ha limitato, penalizzando la possibilità di crescere comunicando i valori del nostro marchio. Al momento, anche se limitate, ci sono opportunità di comunicazione e se non ci saranno cambiamenti nell’advertising ban cercheremo comunque di fare il meglio da quello che ci è consentito fare comunicando i nostri valori in maniera innovativa.