La Camera del Parlamento del Belgio ha approvato un nuovo disegno di legge il cui scopo è quello di tutelare meglio i giocatori.

Sostenuto dal ministro della Giustizia Paul Van Tigchelt (Open Vld), il testo del ddl tratta proprio un aggiornamento dell’elenco EPIS, ovvero le persone escluse dal gioco (Sistema informativo sulle persone escluse).

Dal 1 dicembre 2023, le agenzie di scommesse devono adottare sistemi di controllo di identità per verificare che i loro clienti non siano nell’elenco.

Dopo l’entrata in vigore della nuova legge, l’elenco EPIS si applicherà anche alle agenzie di scommesse online e le librerie. I caffè al momento non sono interessati dal provvedimento.

In particolare, un giocatore che desidera effettuare un scommesse in una libreria dovrà introdurre un documento di identificazione nella macchina. Quest’ultimo, tramite il sistema informatico posto sul dispositivo, controllerà, da un lato, letà del lettore e, dall’altro, se il lettore è autorizzato a giocare e quindi non appare nell’elenco EPIS.

L’elenco sarà inoltre allineato alle norme del GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati).

Il testo definisce inoltre il titolare del trattamento, l’elenco dei dati che verranno trattati, le finalità di tale trattamento e la durata della conservazione dei dati. Pertanto, i dati saranno conservati per cinque anni dalla fine dell’esclusione.

Il testo entrerà in vigore un anno dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta belga, cioè nella primavera del 2025.

È stato adottato dalla maggioranza, da PTB e Les Enggés. N-VA, mentre Vlaams Belang e DéFI si sono astenuti.