La raccolta lorda di gioco nel secondo trimestre 2023 è stata di 312,61 milioni di euro, che rappresenta un aumento del 2,52% rispetto al trimestre precedente e del 55,06% rispetto allo stesso trimestre del 2022.

Per quanto riguarda i valori principali, depositi e prelievi dei giocatori, i loro tassi di variazione sono aumentati rispetto all’anno precedente rispettivamente del 19,62% e del 2,97%. Rispetto al trimestre precedente i depositi sono diminuiti del -2,01% ed i prelievi sono diminuiti del -2,33%. Le spese di marketing hanno registrato un aumento dell’1,90% rispetto al trimestre precedente e i nuovi conti sono diminuiti del -7,71%.

Nell’analisi del GGR per segmenti di gioco si osserva che:

I 312,61 milioni di euro di GGR sono distribuiti in 133,31 milioni di euro nelle Scommesse (42,64%); 3,54 milioni di euro nel Bingo (1,13%); 149,86 milioni di euro nel Casinò (47,94%), 0,14 milioni di euro nei Concorsi (0,05%) e 25,76 milioni di euro nel Poker (8,24%).

Il segmento delle scommesse ha un tasso di crescita del 2,07% rispetto al trimestre precedente e del 118,90% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Le scommesse sportive convenzionali sono aumentate dell’1,81% e le scommesse live del 3,47% rispetto al trimestre precedente. Le scommesse sull’ippica sono aumentate del 22,67% e le altre scommesse sono diminuite del -15,08%.

Il Bingo ha registrato una crescita del 5,54% rispetto al trimestre precedente e del 5,51% rispetto allo stesso trimestre del 2022.

Nel segmento dei casinò si registra una crescita del 4,53% rispetto al primo trimestre 2023 ed un tasso di variazione annuo positivo del 27,92%. Questa crescita annuale si verifica nelle slot machine con il 29,91% e nella roulette dal vivo con il 31,77%. Rispetto al trimestre precedente, le macchinette Tsar hanno aumentato la loro quota dell’8,93%, la roulette tradizionale dello 0,20%, mentre la roulette live è diminuita del -0,84%.

In questo trimestre, i concorsi hanno registrato una diminuzione del -41,50% e un aumento del 1464,85% nel tasso di variazione annuale. Questo segmento presenta comportamenti irregolari con tassi di variazione annua nel secondo trimestre del 733,02% nel 2020; -87,09% nel 2021; -98,19% nel 2022.

In questo secondo trimestre del 2023 il poker presenta un calo del -5,84% rispetto al trimestre precedente e un incremento del 27,57% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Rispetto al trimestre precedente, i tornei di poker sono diminuiti del -2,77% e quelli del cash poker sono diminuiti del -13,58%. I tassi di variazione annui sono positivi rispettivamente al 38,12% e al 4,85%.

Le spese di marketing nel trimestre sono state pari a 96,64 milioni di euro, suddivise in spese di affiliazione per 12,29 milioni di euro; sponsorizzazione 1,22 milioni di euro; promozioni 48,96; e pubblicità 34,17 milioni di euro. Rispetto al trimestre precedente tale spesa è aumentata dell’1,90% con una variazione annua del 2,97%. La pubblicità presenta tassi positivi rispetto al trimestre e all’anno precedente rispettivamente del 9,73% e del 7,65%. La spesa per gli affiliati aumenta dello 0,04% rispetto al trimestre precedente e del 56,21% rispetto all’anno precedente. Le spese per le sponsorizzazioni sono diminuite del -0,12% rispetto al trimestre precedente e sono aumentate del 225,15% nel tasso annuo. Le promozioni sono diminuite del -2,45% rispetto al trimestre precedente e del -1,71% rispetto all’anno precedente.

La media mensile dei conti di gioco attivi è pari a 1.134.993, il che implica un decremento del -2,04% rispetto al trimestre precedente ed una variazione annua positiva dell’11,43%. La media mensile dei nuovi conti è di 102.804 utenti, con un calo trimestrale del -7,71% e un tasso annuo del -2,96%.

Sono in totale 78 gli operatori autorizzati, durante il secondo trimestre del 2023.

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