Superfrustino alla seconda semifinale in una serata con confronti interessanti sin dal prologo, una corsa riservata ai gentlemen, vinta senza colpo ferire dalla coppia felsinea formata da Vittorio Miniero e Blue Light che hanno chiuso in 1.15.6 dopo percorso all’avanguardia davanti ai trascurarti Davide Montanari e Boreagal, terzi Alvaro e Giovanni Polverino. Dalla seconda alla sesta spazio al Tomaso Grassi Award – Superfrustino 2023 e primo successo per Maurizio Cheli nella sfida riservata ai tre anni “Premio Hotel Savio”, tutto facile per il suo Elgatto Jet che una volta assunta l’iniziativa ha giostrato a piacimento staccando in arrivo su Eiolo e su Essenza Grif, partner trascurati per i top driver Renè Legati e Marcello Di Nicola; poco dopo raddoppio per il bolognese Cheli nel “Premio Fondazione Casa Artusi Forlimpopoli” alle redini di Attila, allenato da Lorenzo e Marco Bortolotti e vincitore alla modesta media di 1.17.8 su Amore Stecca e Balsamo Leone, rispettivamente guidati da Edoardo Baldi e Marco Volpato. Uno due per il training della famiglia Bortolotti nell’immediato prosieguo per il “Premio Elibra”, i loro Daddy Pi e Darko Gual si sono divisi le prime due posizioni regalando una meritata vittoria a Santo Mollo ed una piazza d’onore al sin qui sfortunato Antonio Simioli, terzi Dylan Kris e Renè Legati, frenati da evenienza  tattiche sfortunate, mentre nel doppio chilometro riservato agli anziani “Premio M.B.M. Bike Cesena”, dopo il ritiro di un potenziale primattore come Cezanne Grif è stato facile l’assunto del favorito Zico, che ha preso il comando dopo 400 metri di corsa, rimanendo sicuro leader nelle mani di Vincenzo Luongo, secondo un generoso Astecca Dimar con Antonio Simioli e terzi Stricker e Marcello di Nicola autori di un significativo percorso all’arrembaggio. Clou emozionante – “Premio Team Case Castagnoli Bici” – nel suo svolgimento tattico ma a classifica già stilata, con Maurizio Cheli promosso alla finale e pochi altri a giocarsi punti preziosi per tentare la sortita come migliori secondi classificati nel corso delle quattro semifinali. Vittoria per Verdon Wf e Max Castaldo dopo percorso non facile a causa delle velocità realizzate dal leader Banditoben sotto il pungolo di Buzz Stecca, quest’ultimo poi di galoppo, mentre al secondo posto una ritrovata Vesna non riusciva a regalare una speranza per la finale al suo proprietario Renè Legati e al terzo giungeva il trascurato  Bluff dei Greppi con un Edoardo Baldi non certo baciato dalla buona sorte in sede di sorteggio. Epilogo della serata per cadetti e successo per Claudio Monte e Danubio Tav a segno in 1.16.1 dopo aver pedinato la veloce leader Dulcinea di Casei ed averne avuto la meglio nelle battute conclusive, lasciando al terzo posto non distante l’appostata Delizia Di Casei.

Maurizio Cheli, il fantino “promosso” alla finalissima di martedì 22 agosto
Il gruppo Team Case Castagnoli Bici in premiazione
Per “Degni di Nota” si è esibita al Savio Federica Pinto

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CLASSIFICA

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