Nell’ambito della strategia per combattere l’offerta illegale di gioco d’azzardo online, l’ANJ ha chiesto a Pricewaterhouse Coopers (PwC) di condurre uno studio per determinare le caratteristiche di questa offerta e delle pratiche diffuse in Francia. PwC aveva già condotto uno studio simile nel Regno Unito nel 2021.

Più specificamente, gli obiettivi di questo studio includevano quanto segue:

  • Misurare, nel periodo da gennaio a marzo 2023, attraverso un’analisi quantitativa, l’offerta illegale di gioco d’azzardo online accessibile sul territorio francese (siti Web e applicazioni mobili illegali);
  • Comprendere meglio i consumi legati a questa offerta illegale, attraverso uno studio qualitativo condotto su un panel Web di oltre 11.000 persone.

L’offerta illegale considerata nello studio è quella che presenta le seguenti tre caratteristiche:

✓ Un’offerta di gioco d’azzardo fatta al pubblico che combina sacrificio finanziario, speranza di vincita e una quota di chance;

✓Un’offerta di giochi accessibile sul territorio francese, tramite una connessione Internet che fornisce un IP francese (senza l’uso di una VPN o di un proxy);

✓Mancanza di autorizzazione concessa all’operatore del sito o dell’applicazione mobile per offrire il proprio gioco d’azzardo online.

In Francia, solo i 18 operatori approvati dall’ANJ e dalla FDJ offrono legalmente il gioco d’azzardo online.

Un’offerta illegale dominata dai giochi da casinò online e dalle slot machine che alimentata dai giocatori più fragili

  • Le entrate lorde di gioco (GGR) generate dall’offerta illegale di gioco d’azzardo online in Francia sarebbero comprese tra 748 milioni di euro e 1,5 miliardi di euro, ovvero tra il 5 e l’11% del mercato complessivo del gioco d’azzardo. Ricordiamo che il mercato complessivo del gioco d’azzardo legale in Francia ha rappresentato quasi 13 miliardi di euro nel 2022, di cui 2,96 miliardi di euro per il gioco online (scommesse sportive, ippiche e poker).
  • Sembra che il 50% del traffico Internet dell’offerta illegale di gioco d’azzardo online sia generato da giochi da casinò online (come roulette, giochi di dadi, dadi, blackjack e baccarat) e slot machine.
  • Lo studio, condotto da gennaio a marzo 2023, ha identificato 510 siti Web illegali che generano traffico sul suolo francese. 21 di questi da soli fornirebbero il 60% del traffico dell’offerta di gioco d’azzardo illegale.
  • Il 50% dei siti Web di offerte illegali il cui operatore potrebbe essere identificato apparterrebbe a società registrate a Curaçao.
  • Il 79% del GGR generato dal mercato per l’offerta illegale di gioco d’azzardo online proviene da giocatori con una pratica di gioco rischiosa.

Profilo tipico del giocatore sull’offerta illegale

  • Si stima che circa 3 milioni di persone abbiano consumato forniture illegali almeno una volta al mese nel 2023.
  • 1 consumatore su 2 di un’offerta illegale afferma di non essere consapevole della natura illegale dell’offerta a cui sta giocando.
  • I consumatori di offerte illegali sono favorevoli ai giochi da casinò online non slot (54%).
  • Le principali motivazioni dei consumatori di offerte illegali per giocare su questi siti di gioco d’azzardo non autorizzati sono: l’assenza di limiti di puntata o di verifica dell’identità, l’aspettativa di vincite maggiori nonché una maggiore ricchezza dell’offerta di gioco offerta.
  • I consumatori di offerte illegali indicano di essere venuti a conoscenza di questi siti principalmente attraverso: ricerche online sui motori di ricerca (19%), pubblicità online (18%) e social network (18%).
  • Il 35% dei consumatori di offerte illegali utilizzerebbe una VPN per giocarci.

Una necessaria diversificazione delle azioni contro l’approvvigionamento illegale

Da marzo 2022, l’ANJ ha il potere di bloccare e rimuovere amministrativamente i siti illegali. Gli ordini di blocco amministrativo sono ora più veloci e meno costosi. Da allora, l’ANJ ha emesso 300 atti di blocco amministrativo che coinvolgono 1.230 URL bloccati. Così, in un anno e mezzo, grazie all’introduzione di questa procedura, l’ANJ è riuscita a bloccare quasi lo stesso numero di URL che in 12 anni di procedura di blocco giudiziario.

Se, allo stato attuale, la legge non le fornisce altri mezzi d’azione specifici per combattere questa offerta illegale, l’ANJ intende attuare rapidamente varie azioni, vale a dire:

  • Effettuare segnalazioni mirate all’autorità giudiziaria in modo che possano essere avviati procedimenti penali contro le persone che, registrate a Curaçao o a Cipro, gestiscono questi siti che attualmente agiscono impunemente e che la stessa ANJ non può sanzionare;
  • Avviare azioni di avvertimento contro gli editori di software di gioco illegali e le aziende che forniscono soluzioni di hosting a siti illegali;
  • Agire con i prestatori di servizi di pagamento che rendano possibile il flusso finanziario di operatori e operatori illegali;
  • Approfondire lo scambio di informazioni e migliori pratiche con le controparti europee nel quadro del GREF (Gambling Regulators’ European Forum)) ;
  • Rafforzare l’informazione pubblica sui pericoli dell’approvvigionamento illegale.

Promemoria dei rischi associati alle offerte illegali

Giocare su un sito illegale comporta molteplici rischi per il giocatore perché:

  • Le vincite vengono pagate raramente: non viene intrapresa alcuna azione legale contro l’operatore illegale;
  • I minori non sono tutelati: per la maggior parte del tempo non viene effettuato alcun controllo della maggior parte dei giocatori;
  • Non esistono misure legali a tutela dei giocatori: autolimitazione delle scommesse, dei depositi e del tempo di gioco, divieto volontario e autoesclusione dal gioco d’azzardo, identificazione e supporto in caso di gioco eccessivo o patologico;
  • Rischi di furto d’identità e furto di dati bancari;
  • Rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo.

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