(Jamma) Gestivano un centro di scommesse clandestine a Cossato (Biella) mascherandolo sotto l’insegna di un normale internet point. Sono così finiti nei guai due giovani biellesi che si erano accordati con un allibratore estero, non autorizzato a operare in Italia, per aprire una sala scommesse senza autorizzazione.
I due raccoglievano quindi scommesse su eventi sportivi, che inoltravano poi all’allibratore via internet, incassando direttamente le somme versate dai clienti su un conto gioco apposito e provvedendo al pagamento di eventuali vincite. A scoprire il tutto è stata giovedì scorso la Polizia amministrativa, che ha denunciato i gestori dell’agenzia per “esercizio abusivo di raccolta scommesse e di intermediazione nell’attività di raccolta scommesse”, sequestrando inoltre i locali, i computer utilizzati per l’attività e il denaro incassato nella giornata.
