“Si deve giocare responsabilmente, ma le azioni messe in campo fino ad oggi non frenano lo spazio di deriva patologica. L’obiettivo di questo progetto รจ quello di sussurrare al giocatore un gioco responsabile. Abbiamo studiato il comportamento del giocatore, passando dalla teoria alla pratica. Ovviamente รจ inutile sussurrare una via a chi non la vuole seguire. La cosa fondamentale รจ prevenire. Noi siamo andati nelle sale da gioco e fuori dagli esercizi dove si gioca al Lotto e al Gratta e Vinci per capire i punti dove si potessero utilizzare i nudge. Abbiamo individuato i muri che dovevamo abbattere e abbiamo fatto un percorso di nudge lab, creando tantissimi nudge. Alla fine di questo percorso abbiamo individuato tre punti dove รจ possibile intervenire: ottimizzare il numero di scommesse e giocate per un sano divertimento, ridurre il tempo di giocata, incoraggiare pause durante il gioco. Laddove il giocatore si sente a suo agio c’รจ un benessere collettivo. L’obiettivo รจ quello di aiutare il giocatore a interrompere il gioco quando non รจ piรน responsabile. Ovviamente non tutti sono ludopatici”.

Lo ha detto Sonia Biondi, Business Unit Manager di BVA Doxa & Docente LUMSA, intervenendo a Roma presso l’Universitร  LUMSA alla presentazione del progetto – condotto da BVA Doxa e dalla BVA Nudge Consulting – dal titolo โ€œGentilmente Responsabili โ€“ Le scienze comportamentali per un gioco consapevoleโ€.

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