Riordino giochi. Chiacchio (A.G.S.I.) in audizione alla Camera: “Rivedere costo concessione online e rivedere disposizioni su PVR”

“Accolgo l’invito a questa audizione con grande piacere perché è un segnale di grande maturità. Noi siamo operatori del settore da tantissimi anni e siamo qui per portare una nostra proposta, per condividere con voi la nostra esperienza. Abbiamo elaborato due documenti, uno che riguarda il riordino dell’online e l’altro il settore fisico. In questa fase ritengo che sia importantissima questa interlocuzione, mettiamo a disposizione la nostra esperienza in un modo serio, in un modo trasparente nel rispetto di ruoli. Abbiamo contribuito alla redazione della legge regionale della Campania, ci siamo seduti rispettando la parte sanitaria, la parte politica per portare un risultato importante. Siamo riusciti a portare a compimento questa legge tutelando praticamente tutti. Noi dobbiamo avere la maturità di coniugare tutte queste esigenze perché il mercato è nell’interesse di tutti. Nell’interesse dello Stato per le risorse erariali, delle imprese, dell’occupazione e della parte sanitaria che riteniamo molto importante. Noi abbiamo evidenziato la problematica del costo di 7 milioni per ogni concessione di gioco online perché riteniamo che le piccole medie imprese devono avere la possibilità di poter partecipare a questo bando.

Come in un Campionato di Calcio ci sono le grandi e i piccoli. A tutti vanno date le stesse possibilità. Se litighiamo su questo diamo un grande assist alla criminalità che ha risorse importanti da investire nei mercati. Per quanto riguarda i PVR noi riteniamo e abbiamo proposto che vadano a bando come credo che sia giusto. Siamo operatori legali ma difatti siamo molto discriminati perché subiamo la concorrenza illegale. A tutt’oggi ci sono ancora operatori che operano senza alcuna autorizzazione, senza alcuna licenza. E non dimentichiamo il limite di 100 € settimanale in contanti. Un importo molto contenuto e per questo chiediamo che venga rimodulato”.

Sono le parole di Pasquale Chiacchio, presidente di A.G.S.I. oggi in audizione presso la Commissione Finanze della Camera su schema di riordino del gioco online.