(Jamma) I diritti sono diritti. Non favori! A specificarlo è la Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’ADM di Napoli che si scaglia contro il mancato pagamento del 165 ai dipendenti dei Monopoli.
“Il caldo agostano- si legge nella nota – colpisce i dirigenti Monopoli… Risultato mentre i colleghi delle Dogane percepiranno gli emolumenti del comma 165 alla fine di settembre, i dipendenti Monopoli a tutt’oggi non hanno alcuna certezza su quando potranno ricevere quanto spetta loro di diritto.
La RSU di Napoli nel rivendicare il diritto di conoscere i motivi e le responsabilità del “RITARDO” chiede:
– garanzie immediate acciocché il pagamento del 165 sia corrisposto al personale ex Monopoli entro e non oltre il mese di ottobre, chi ha sbagliato trovi il sistema di superare gli ulteriori intoppi burocratici che, incredibile ma vero, potrebbero ulteriormente far slittare il pagamento, chiediamo in pratica che venga corrisposto quanto spettante immediatamente dopo la certificazione del fondo da parte degli organi preposti.
– denuncia ancora una volta, che la incomprensibile scelta di accorpare i Monopoli all’Agenzia delle Dogane, lungi dal produrre risparmi di spesa, sinergie produttive, rilancio della lotta all’illegalità… ha prodotto esclusivamente:
– la stipula di una convenzione della neonata Agenzia Dogane e Monopoli che per la parte Monopoli determina con certezza solo gli “obiettivi incentivati” ; obiettivi “lunari” da raggiungere già a partire dal 2013 senza che si sia avviato alcun percorso, a livello locale e nazionale, di formazione del personale, riorganizzazione degli uffici , incentivi ecc.
OBIETTIVI CERTI! – INCENTIVI FORSE!
Lo spostamento di alcuni uffici AAMS in strutture abbandonate dalle Dogane perché fatiscenti (al momento è toccato a Massa e Livorno e presto potrebbe toccare ad altri), fermo restando l’intollerabile discriminazione per la quale l’indennità di amministrazione percepita dai lavoratori monopoli resta nettamente inferiore a quella dei colleghi delle dogane agli stessi lavoratori vengono negate anche le poche risorse che nell’attuale grave situazione economica rappresentavano un piccolo margine per le proprie famiglie: Provvidenze al Personale, Polizza Unisalute, attività dopolavoristiche.
La RSU chiede alle OO.SS. l’immediata convocazione di una assemblea Nazionale dei lavoratori ex AAMS con la proclamazione dello stato di agitazione, la contestuale richiesta di un incontro URGENTE con i vertici dell’Agenzia Dogane e Monopoli con la presentazione di una piattaforma che comprenda tutte le sacrosante rivendicazioni dei Lavoratori ex Monopoli a partire da quanto è più ragionevolmente conseguibile (Pagamento 165, provvidenze – Polizza Unisalute – indennità di trasferta) sino all’equiparazione dell’indennità di amministrazione, passando per le progressioni economiche, i passaggi del personale, lo svuotamento della prima area, la formazione ecc.”.
