“Di seguito si comunicano i nuovi termini per la presentazione della definizione agevolata delle liti tributarie pendenti in cui sia parte l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli come modificati dal Decreto Legge nr. 34/2023”. E’ quanto scrive in una nota Sapar.

La domanda va presentata ad Adm con il modulo allegato al presente comunicato entro il 30 Settembre 2023 ed entro la medesima data devono essere pagati gli importi dovuti.

Nel caso in cui gli importi dovuti superino i 1.000 euro – prosegue la nota – è ammesso il pagamento rateale in un massimo di venti rate entro le seguenti scadenze:

  • 30 Settembre 2023
  • 31 Ottobre, 20 Dicembre
  • e le successive rate entro il 31 Marzo
  • il 30 Giugno
  • 30 Settembre
  • e 20 Dicembre di ciascun anno. In questo caso la definizione del procedimento si considera avvenuta col pagamento della prima rata del 30 Settembre 2023.

Va presentata una singola richiesta autonoma di definizione agevolata per ogni causa, la richiesta è esenta da bollo.

La richiesta di definizione agevolata non sospende automaticamente la causa ma può essere fatta istanza al giudice tributario innanzi al quale la causa è pendente, in questo caso la causa viene automaticamente sospesa fino al 10 Ottobre 2023, data entro la quale va depositata copia della domanda di definizione e documentazione del versamento degli importi dovuti o della prima rata.

In caso di presentazione della domanda di definizione agevolata i termini per le impugnazioni sono sospesi per 11 mesi.

Il diniego della definizione agevolata può essere notificato entro il 30 Settembre 2024 ed è impugnabile”.

Di seguito il modello per la domanda di definizione agevolata:

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