(Jamma) I componenti del consiglio direttivo di Federgioco, l’associazione che raggruppa i quattro casinò italiani di: Sanremo, Venezia, Campione d’Italia e Saint Vincent, si incontreranno con i sindacati di categoria Slc-Cgil, Fisascat-Cisl, Rlc, Snlac-Cisal, Uilcomiuil, Ugl Terziario e Usb. Domenica 14 ottobre a Campione d’Italia per discutere le osservazioni e le proposte alla bozza di un Contratto Collettivo Nazionale per le quattro case da gioco, consegnata il 16 settembre scorso a Sanremo da Marco Cambiaso, presidente di Fedegioco e consigliere di amministrazione del Casinò matuziano.
Attualmente il settore gioco nazionale è regolamentato da contratti specifici per ogni azienda, contratto collettivo di lavoro (ccl), come nel caso di Sanremo, contratto collettivo di lavoro aziendale (ccla), e così via: alla convergenza delle quattro case da gioco italiane verso un unico testo contrattuale di riferimento è attribuita grande importanza anche in riferimento alla necessità di un’iniziativa istituzionale volta a regolare il settore del gioco con una legge quadro e a definire strumenti normativi che consentano la gestione della difficile crisi del settore e il suo rilancio in termini economici e occupazionali.
