I giochi da casinò: un salvagente per l’erario

Il gioco online nel 2012 ha generato un totale di 14 miliardi di euro di gettito per l’agenzia delle entrate. La liberalizzazione e legalizzazione del gioco su piattaforme online del 2011 è stata una mossa indovinata e inevitabile. Un modo per regolamentare il fenomeno sempre più diffuso dei giochi online.

 
Alla luce degli ultimi dieci anni, nei quali gli operatori di gioco hanno gestito migliaia di appassionati italiani in maniera arbitraria, l’intervento dal parte del governo si è resa necessaria al fine di monitorare le attività e fiscalizzare i proventi del gioco. I giochi che si possono trovare su www.888-casino.it oggi operano in totale trasparenza e la varie fasi di gioco sono supervisionate dai computer di controllo del’AAMS (Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato).

 
Le sale degli operatori di giochi da casinò online offrono una ricca varietà e tipologia di giochi come la roulette, i videopoker, le slot machine, garantendo un livello di professionalità e sicurezza ineguagliati. Per giocare è necessario essere maggiorenni e se si volesse passare a giocare dalla modalità tutorial a quella per soldi veri è necessario avere una carta di credito o un portafogli elettronico come Paypal.

 
Una mossa azzeccata dicevamo prima. In una situazione economica critica per le casse dello Stato, il gioco online rappresenta un modo per finanziare la cosa pubblica. Nella condizione attuale, la tassazione ha raggiunto livelli straordinari sia sui cittadini che sulle imprese, l’aumento dell’IVA è uno esempio che vale per tutti. In questo scenario il gioco online diventa uno strumento indispensabile per il contenimento del debito pubblico, un vero salvagente per l’erario.

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