Fanucci (Pd): “E’ arrivato il momento di attuare un riordino organico del settore ippico”

Camera. Accolta richiesta Fanucci per lo sblocco dei pagamenti dell’ippica

 

(Jamma) Quali iniziative il Governo intende presentare per assicurare il pagamento da parte dello Stato delle spettanze dovute all’ippica e proporre un riordino organico del settore? E’ la questione proposta all’interno dell’interpellanza urgente presentata al neo Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo da Edoardo Fanucci, il giovanissimo onorevole di Montecatini Terme, città da sempre legata alle corse dei cavalli e al suo storico Ippodromo Sesana. Il documento è stato sottoscritto da altri trenta deputati del Partito Democratico, che ne hanno condiviso lo spirito e le ragioni politiche.

 

“I pagamenti da parte del Ministero delle dovute spettanze agli attori della filiera ippica, relative ai premi 2012-2013, non sono più corrisposti dal mese di Agosto 2012 – si legge nell’interpellanza a firma anche di Dario Nardella, ex Vice Sindaco di Firenze, Michele Anzaldi ed Ermete Realacci – e la lentezza che ha caratterizzato la gestione del settore ultimi anni ha provocato un declino cherischia di divenire non più reversibile”.

 

Occorrono interventi urgenti.Il PD, con un emendamento a firma Fanucci, ha chiesto di includere i pagamenti dei premi tra i debiti da estinguere della Pubblica Amministrazione. La norma in Commissione Bilancio è stata al momento accantonata, ma non è escluso che nei prossimi giorni possa essere di nuovo discussa. Per questo si è reso necessario l’intervento di Fanucci, che con la sua battaglia ha l’obiettivo di chiedere spiegazioni al Governo e incoraggiare l’esecutivo ad occuparsi quanto primadella questione.

“L’ippica – prosegue il testo dell’interpellanza – rappresenta un’eccellenza italiana, in grado di produrre un indotto economico trasversale e capillarmente distribuito su tutto il territorio. Nel corso della Legislatura precedente, la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, aveva definito un progetto di Riforma condiviso denominato ‘Unione Ippica’, che si auspica oggi possa essere ripreso per trovare una sollecita condivisione”.

 

Peraltro lunedì 13 maggio è previsto uno sciopero del settore, che rischia di aggravare ulteriormente una situazione di per sé già molto complessa.

 

“Servono risposte certe e immediate da parte del Governo – conclude Fanucci – 50.000 famiglie aspettano da mesi interventi non più prorogabili. E’ dovere del Ministro De Girolamo fornire spiegazioni convincenti su un tema così importante. Questa situazione di incertezza ha provocato la chiusuradi Ippodromi importanti, come quello di Milano (S.Siro trotto), Roma (Tordivalle trotto) e Napoli (Agnano trotto e galoppo). E’ nostro dovere agire con tutte le misure necessarie per invertire la rotta e provare davvero a rilanciare il settore”.

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