Spagna: nel secondo trimestre la raccolta del gioco online si riduce del 10%

(Jamma) Il mercato spagnolo del gioco online nel secondo trimestre del 2013 soffre una contrazione del 10%, la spesa effettiva passa infatti da 61,6 a 55,4 milioni di euro. Il termine di paragone è tuttavia il primo trimestre 2013 – il mercato è stato aperto solo nel giugno di un anno fa – bisogna quindi tenere in considerazione la stagionalità. Determinante per il mercato, la contrazione delle scommesse sportive (il prodotto di punta che vale da solo il 48% della spesa effettiva): passano da 30,6 a 26,8 milioni di euro, lasciando sul campo il 12,5%. Perdono anche il poker cash (-7,2%, 11 milioni) e quello a torneo (-11,5% 5,3 milioni). I giochi da casinò (Black Jack, Baccarat, Roulette etc.) perdono il 3,7% (8,5 milioni circa). Praticamente raddoppiata, invece, la spesa effettiva delle scommesse ippiche, anche se in termini assoluti il dato resta molto contenuto (+92,4%, 430mila euro). Crescita a due cifre anche per le scommesse a totalizzatore (55 mila euro, +20%), il bingo infine guadagna il 3,5% (1,8 milioni). Nel primo semestre 2013  la spesa effettiva è stata di 117,1 milioni, in leggera flessione (-0,3%) rispetto al secondo semestre 2012.

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