In Lombardia si gioca di più: le imprese specializzate aumentano del 43,4%. Le città più attive Milano, Brescia, Bergamo e Monza e Brianza

In tutta Italia, otre 9.300 le imprese specializzate in scommesse e gioco a gettoni; in un anno quasi raddoppiate le attività legate alle “macchinette”

(Jamma) Si gioca e scommette di più in Lombardia: nell’ultimo anno le imprese specializzate che, tra sedi ed unità locali, si dedicano al settore sono aumentate del 43,4% (passando da 936 a 1.342). Crescono soprattutto la gestione di apparecchiature a moneta o a gettone (+79,4%) e le ricevitorie del Lotto (+76,5%). Ed è lombarda oltre un’impresa del settore su sette in Italia (14,5%). Tra le province lombarde, Milano è prima con 521 attività, il 38,8% del totale regionale, seguita da Brescia (162, 12,1%) e Bergamo (141, 10,5%). Quarta Monza e Brianza (120, 8,9%).

Tra chi cresce percentualmente in un anno spiccano Brescia (+107,7%), Varese (+83,3%) e Bergamo (+60,2%).  Questi dati emergono da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese  2012 e 2013, relativi alle sedi di impresa ed alle localizzazioni attive specializzate nel gioco (attività esclusiva o principale), e dall’indagine “I consumi delle famiglie milanesi” della Camera di Commercio di Milano.

 

Dal registro imprese emerge anche che a  Milano, nell’ultimo anno, le imprese specializzate legate al settore del gioco e delle scommesse sono aumentate del 22,9% (passando da 424 a 521). Crescono soprattutto la gestione di apparecchiature a moneta o a gettone (+131%) e le ricevitorie del lotto +22,2%. Nel capoluogo lombardo è presente il 38,8% delle attività della regione e il 5,6% degli esercizi nazionali.

Nel 2012 inoltre è stata di circa 6 euro la spesa media mensile delle famiglie milanesi per lotto e lotterie (quasi 70 euro in media all’anno, cifra che sale a 450 euro se si considerano solo gli effettivi acquirenti), per una spesa complessiva in città pari a circa 50 milioni di euro all’anno.

Articolo precedenteOsservatorio contro il gioco d’azzardo o contro il gioco d’azzardo patologico? Di Osvaldo Asteriti
Articolo successivoIn tutta Italia, oltre 9.300 le imprese specializzate in scommesse e gioco a gettoni; in un anno quasi raddoppiate le attività legate alle “macchinette”