Il gioco, i media e la tassa sugli imbecilli

Grecia. Per 712 mln di euro la Emma Delta acquista il 33% della Opap

 

(Jamma) – In questi ultimi giorni è veramente difficile il rapporto tra la Stampa e gli operatori del gioco lecito. Un esempio è l’articolo:

Testata

“Lottomatica l’ha presa male. Chi, come me – scrive Claudio Sabelli Fioretti su IO DONNA, Il Femminile del CORRIERE DELLA SERA –  odia il gioco d’azzardo e lo considera una tassa sugli imbecilli, non si può permettere di criticare lo Stato biscazziere. Ci ha scritto il direttore di Media communications di Lottomatica Group che il Gratta e Vinci restituisce il 75 per cento degli importi giocati. Detta così sembra cosa buona ma possiamo anche dire che Gratta e Vinci trattiene il 25 per cento degli importi giocati. E se pensate che la regina del gioco d’azzardo, la roulette, trattiene solo il 2,7 per cento degli importi giocati capirete all’istante di che cosa stiamo parlando. Dice anche, il direttore, che le informazioni sulle probabilità di vincita sono facilmente reperibili presso tutti i punti vendita nonché sul sito grattaevinci.com. Ma che c’entra? Aiuta sapere prima di giocare che c’è qualcuno che ti vuole togliere il 25 per cento di quello che giochi? Io penso, forse sbaglio, che il gioco d’azzardo andrebbe vietato, non sfruttato dallo Stato. E se io chiamo il Gratta e Vinci una tassa sugli imbecilli non voglio offendere i giocatori ma voglio metterli in guardia da chi vuole approfittare della loro ingenuità. In ogni caso il problema era un po’ diverso e il direttore non lo affronta. Il problema era l’ipocrisia. Si può nello stesso istante cercare di convincere una persona a spendere soldi nel tentativo di vincere e, senza battere ciglio, lanciare lo slogan “gioca senza esagerare”? Non vi sembra di esagerare?”

Articolo precedenteTar Piemonte. ‘Non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale in materia di disciplina del gioco pubblico’
Articolo successivoManca una sola vittoria alla Codere Volalto per raggiungere matematicamente i playoff, il sogno della stagione