Con il mese di agosto, l’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme entra nel pieno della sua stagione, e quello di giovedì sera è stato un degno antipasto dei prossimi eventi di cartello (già da sabato 5 con la tradizionale Corsa delle Pariglie e il Trotto Montato, mentre a Ferragosto l’attesissimo appuntamento con il Gran Premio Città di Montecatini). Il programma prevedeva infatti un paio di ricche monete, su tutte il Premio Auto 3, una prova ad handicap per soggetti di categoria C/E. Oggi perfettamente centrato di andatura, Cris di Cavallina metteva in mostra tutto il suo potenziale e poteva permettersi di girare al largo del battistrada Christofer Jet per indurlo alla resa appena in retta e svettare a media di 1.15.3 sui 2040 metri. Una vera dimostrazione di forza, quella dell’allievo di Afrim Shmidra interpretato con fiducia da Antonio Di Nardo: Christofer Jet ne faceva le spese ma conservava il secondo posto, mentre sull’errore all’ingresso in retta di Ambra Matto era terzo Alfred sul penalizzato Anteo del Ronco.

Antonio Di Nardo era il protagonista indiscusso della serata grazie a tre successi ottenuti con soggetti di differenti allenatori. Il driver campano aveva gettato le basi per il suo personale “triplete” con l’affermazione di Flicka nel Premio Scuderia Curi: giocata, la cavalla di Carlo Belladonna faceva un bel passo avanti rispetto alla prova prudente di debutto e trottando al comando in 1.18.9 spaziava su un comunque valido Falerno Play, capace di tornare secondo malgrado una incertezza nella fase iniziale. Sull’errore dell’appostata Freisa dei Greppi all’ingresso in retta, chiudeva terza Francoisecon Effe. L’altra vittoria arrivava con Tajari nel Premio Scuderia Peretola, la reclamare sui 1640 metri per anziani: l’allievo di Gennaro Casillo non aveva percorso facile, davanti infatti Zarbon del Sile andava via a tutto gas ma il figlio di Credit Winner metteva in campo la consueta generosità e, grazie anche alla perfetta gestione del suo interprete, trovava le energie per passare in retta a media di 1.14.6 ed eludere lo spunto dell’altro attendista Cres Meil, mentre Zarbon del Sile in bolletta era battuto anche per il terzo posto da Cenerentola.

Altra prova molto attesa della serata era il Premio Scuderia Benita, che vedeva l’errore della favorita Dolomite Wf allo stacco della macchina, errore di cui approfittava prontamente Daria Laksmy per assumere senza sforzo il comando: la cavalla di Gocciadoro poteva graduare a piacimento nel primo giro scortata da Danielino, ma il cavallo di Manuele Matteini questa sera improvvisato da Francesco Facci, metteva sotto la battistrada nell’ultimo giro e in retta passava da padrone per imporsi a media di 1.15, centrando la quarta vittoria della carriera (la prima in pista piccola) mentre Daria Laksmy difendeva il secondo posto da Daniel Av.

Ottimi 3 anni a confronto nel Premio Scuderia Filprato dove la voce di Radio pista Elon Mail (giocato sin da apertura di betting) si gettava di galoppo nel lancio lasciando Erica Jet e Edelwise Men a lottare per il comando: la cavalla di Jean Pierre Barjon con il favore della curva riusciva a contenere il rivale, poteva poi gestire il ritmo perché all’esterno Ehlert Par si limitava a tenerla nel mirino lasciandole libertà d’azione: solo sul penultimo rettilineo il cavallo di Afrim Shmidra provava a far sentire il suo alito sul collo della rivale, ma Roberto Vecchione sosteneva da par suo la cavalla di Holger Ehlert che rispondeva bene e con 600 finali in meno di 43 teneva a distanza di sicurezza il rivale svettando a media di 1.13. Bella prestazione per una cavalla che dopo la vittoria nel Criterium Femmine a Napoli ha faticato a mettersi in luce ma da quanto visto questa sera ha la possibilità di tornare nel giro che conta. Poco si può imputare a Ehlert Par, protagonista dell’ennesima prestazione vigorosa: visto lo schema in salita, di più non gli si poteva chiedere. Edelwise Man ha sfruttato la posizione e ha provato vanamente a contendere a Ehlert Par il secondo posto: gli altri si sono visti poco.

Gentlemen in apertura di convegno impegnati nel Premio Scuderia Giuseppina, in sulky a cavalli di cat. F/G sul miglio: con Carlo Ulivi ai comandi, Big Capar dalla seconda pariglia metteva la freccia al mezzo giro finale sbarazzandosi di Chantal del Ronco e Super Op (in dibattuto sin dalle fasi iniziali) e spaziava a media di 1.14.3. Aaron del Ronco seguiva a qualche lunghezza le mosse del vincitore ed emergeva secondo: ottimo terzo Cosimoprimo Cla, che al via aveva regalato tantissimi metri.

Antonio Di Nardo mancava il poker in chiusura nel Premio Scuderia Santiacopo dove la giocata Dama di Corte trovava sulla sua strada un Decollo Se deciso a riscattare la delusione dell’ultima uscita: il cavallo del team Giulia Deschi-Francesco Tufano centrava perfettamente l’obiettivo, e con un percorso in costruzione si sbarazzava già ai 350 finali della labile battistrada Dono di Fata (un po’ troppo “accesa” nella fase iniziale) e poi parava in retta l’agguato interno della favorita chiudendo a media di 1.14.8. Dakota Delong e Day Love Dipa provavano ad unirsi alla lotta ai 500 finali ma esaurivano lo spunto in retta e dovevano accontentarsi delle piazze minori.

Prossimo appuntamento all’Ippodromo Snai Sesana, come detto, è per sabato 5 dalle ore 20:40 in poi con sette corse e dove, per l’occasione, tornano la tradizionale Corsa delle Pariglie e la disciplina del Trotto Montato quest’anno supportate rispettivamente da due testate giornalistiche di rilievo quali QN La Nazione e Cavallo 2000. Nella stessa serata anche la Corsa delle Stelle’, prova senza frusta e che vede i Vip, dai politici ai giornalisti e personaggi dello spettacolo, nel ruolo di drivers. La prova è a sfondo benefico per la onlus ‘La Forza di Nemo‘, attiva contro la distrofia muscolare e per la cura e il sostegno dei malati e le loro famiglie.

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