Un nuovo studio  condotto dalla dott.ssa Margaret Carran della City Law School per conto della European Gaming and Betting Association (EGBA) dimostra un alto livello di diversità nel modo in cui i paesi europei misurano il coinvolgimento nel gioco e la prevalenza del gioco problematico…

Per leggere questo articolo

Accedi o registrati

Articolo precedenteLotto e 10eLotto: ecco le vincite del 9 giugno
Articolo successivoGiochi, proroga concessioni scommesse in arrivo: gli operatori attendono il riordino del settore