Brugnone (Pd): “Busto Arsizio aderisca al Manifesto contro il gioco d’azzardo”

(Jamma) Busto Arsizio non ha ancora sostenuto la proposta di legge contro il gioco d’azzardo. La segnalazione viene da Massimo Brugnone, dalle file del PD. «Era il 22 gennaio quando chiedevo che anche Busto Arsizio aderisse al Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo. In quel momento erano qualche decina i comuni che avevano aderito al Manifesto. Oggi i comuni sono 249, dei quali 10 in provincia di Varese: Busto Arsizio non c’è». La proposta di legge d’iniziativa popolare punta a prevenire le conseguenze individualmente e socialmente nocive del gioco d’azzardo; promuovere il gioco d’azzardo misurato, responsabile e consapevole; garantire una gestione sicura e trasparente dei giochi d’azzardo, contrastare il gioco d’azzardo non autorizzato e clandestino; impedire l’accesso alla criminalità e il riciclaggio di denaro nel gioco d’azzardo.

La novità più importante riguarda la possibilità per il Sindaco di introdurre limitazioni relative agli orari di esercizio e alla localizzazione di attività che possono pregiudicare categorie della popolazione meritevoli di specifica tutela, oltre al fatto che l’autorizzazione è concessa per dieci anni e le regioni e i comuni possono stabilire luoghi sensibili in relazione ai quali può essere negata. «Detto questo – dice ancora Brugnone – c’è solo una cosa che il Comune di Busto Arsizio deve fare per dimostrarsi realmente sensibile al problema patologico del gioco d’azzardo: firmare questa proposta di legge e farsene promotore per la tutela dei propri cittadini. Senza indugi o tentennamenti a favore in tema di legalità e salute delle persone».

Articolo precedenteDelega Fiscale. Busin (Lna): “Sarebbe stato meglio mantenere un approccio meno rigido in materia di giochi”
Articolo successivoVenezia. Il sindacato Usb dice no alla cessione del casinò ai privati