Ammonta a oltre 3.030 milioni di euro la cifra che lo Stato, nei primi cinque mesi del 2023, ha incassato a titolo di imposte dai giochi pubblici. E’ quanto certifica la Ragioneria dello Stato nell’ultimo Bollettino sui conti pubblici.

Le slot e videolotterie, ovvero gli apparecchi da gioco a vincita, attraverso il prelievo erariale dovuto ai sensi del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, hanno garantito entrate per 2.513.400.901,52
euro nel periodo compreso tra gennaio e il 31 maggio 2023.

I proventi delle attività di giuoco ammontano a 273.388.272,53 euro.
La quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici a 154.982.616,52 euro.
Il diritto fisso erariale sui concorsi pronostici ammonta a 37.108.062,53 euro.
Dalla ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto (tassa sulla fortuna) lo Stato ha incassato 250.555.470,20 euro.

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