Con un decreto del novembre scorso del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2023, sono state specificate le attiità accessorie che possono fruire della riduzione, pari all’80% del reddito, riconosciuta sugli introiti derivanti dall’uso delle imbarcazioni iscritte nei registri Ue.

Tra queste cinema, spa, parrucchiere, gioco d’azzardo, imbarco e sbarco passeggeri, carico e scarico merci.

I benefici reddituali quindi sono estesi alle seguenti attività:

  • vendita di beni e fornitura di servizi a bordo come cinema, spa, parrucchiere, gioco d’azzardo ed altri servizi di intrattenimento, nonché l’intermediazione per la fornitura di escursioni locali e il noleggio di cartelloni pubblicitari a bordo
  • contratti di subappalto o franchising o in generale rapporti contrattuali con terzi per l’esercizio di   attività ammissibili
  • operazioni di gestione commerciale, quali la prenotazione di capacità di carico e di biglietti per passeggeri
  • i servizi amministrativi e le prestazioni di assicurazione connessi ai servizi di trasporto di merci e passeggeri, collegati alla prestazione di trasporto
  • imbarco e sbarco passeggeri
  • carico e scarico merci, inclusa la movimentazione di container nel porto
  • raggruppamento o la suddivisione di merci prima o dopo il trasporto in mare
  • fornitura e messa a disposizione di container
  • trasporti terrestri immediatamente antecedenti o successivi a quello marittimo.
  • Nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2023 trovano spazio due ulteriori decreti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, entrambi del 21 novembre 2023.
    Il primo decreto definisce l’elenco per l’annotazione delle navi iscritte nei citati registri adibite esclusivamente a traffici commerciali internazionali in relazione alle attività di trasporto e alle attività assimilate, il secondo decreto stabilisce le modalità applicative e il rilascio delle autorizzazioni alle stesse navi, per accedere ai benefici fiscali.
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