Federconsumatori Sicilia non esita nell’esprimere il forte disaccordo rispetto alla scelta del Consiglio Regionale della Sicilia di esonoerare dall’obbligo del rispetto delle distanze minime dai luoghi sensibili per le slot installate nelle tabaccherie. “ Non c’è una questione giuridica sull’applicazione del distanziometro ai tabaccai, l’orientamento delle toghe è chiaro e va verso l’applicazione del distanziometro ai tabaccai anche se, per legge, i tabaccai non possono spostare a piacimento la propria attività economica.

Chi dice che i tabaccai dovrebbero essere esclusi dal distanziometro perché, avendo una rivendita di generi di monopolio, non possono spostare l’attività abbastanza lontano dai luoghi sensibili sta mentendo.

La scelta di “salvare” i tabaccai è legittima, è stata fatta da anche da altre Regioni italiane, ma è una scelta politica e non certo una scelta obbligata e chi ha preso tale scelta deve assumersene le responsabilità.

Federconsumatori Sicilia, anche alla luce del fatto che la Sicilia è tra le Regioni italiane con più gioco d’azzardo online, ritiene che la scelta migliore sarebbe stata quella di sfavorire almeno quello nei luoghi fisici, per provare a limitare la diffusione delle ludopatie.

“Vorrei dire ai tabaccai una cosa molto importante – afferma Alfio La Rosa, presidente di Federconsumatori Sicilia – Il problema non siete voi, né i vostri legittimi interessi: il problema è il gioco. Capiamo perfettamente le vostre ragioni, ma abbiamo fatto da tempo una scelta diversa rispetto a quella di chi, anche in Assemblea Regionale Siciliana, ritiene che l’economia sia da preferire alla salute pubblica”.

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