L’EGBA esorta le autorità francesi a regolamentare i giochi da casinò online in risposta a un nuovo studio allarmante che suggerisce che il Paese ha uno dei mercati neri del gioco d’azzardo online più grandi dell’UE

La European Gaming and Betting Association (EGBA) esprime preoccupazione per i risultati di un nuovo studio sulle dimensioni del mercato nero del gioco d’azzardo online in Francia. Lo studio, commissionato dall’Autorité Nationale des Jeux, stima che il mercato nero del gioco d’azzardo online in Francia valga fino a 1,5 miliardi di euro all’anno in termini di ricavi lordi da gioco (GGR), pari a quasi la metà dei ricavi del gioco d’azzardo online regolamentato in Francia. [1] Ciò suggerisce che la Francia ha uno dei più grandi mercati neri del gioco d’azzardo online dell’UE e, per affrontare il problema, l’EGBA invita le autorità francesi a porre fine al divieto del Paese sui giochi da casinò online.

Sebbene la Francia sia uno dei più importanti mercati europei del gioco d’azzardo, è uno dei due soli Paesi dell’UE a vietare i giochi da casinò online [2], creando un mercato nero con tutti i suoi rischi intrinseci. Il nuovo studio [3] condotto da PwC, ha rilevato che i siti web che offrono giochi da casinò online sono i principali contributori del mercato nero online del Paese e, insieme alle slot, rappresentano fino al 50% del traffico dei siti web del mercato nero francese. Sebbene in Francia vi sia una chiara domanda di questi giochi, questi siti web operano al di fuori delle leggi francesi e molti di essi minacciano la sicurezza dei giocatori francesi, che non hanno alcun ricorso legale né protezioni minime, come l’autoesclusione, quando li utilizzano.

Lo studio ha rilevato che circa 3 milioni di giocatori francesi utilizzano i siti web del mercato nero almeno una volta al mese. Ancora più preoccupante, lo studio ha anche stabilito che i giocatori ad alto rischio rappresentano il 79% del GGR generato da questi giocatori nel mercato nero, il che significa che i giocatori vulnerabili possono essere esposti a siti web non sicuri e non regolamentati che non offrono loro alcuna protezione per il gioco d’azzardo.

Per salvaguardare questi giocatori e promuovere un ambiente di gioco sicuro per tutti, l’EGBA esorta le autorità francesi a rivalutare il divieto esistente nel Paese sui giochi da casinò online e, coerentemente con la già consolidata regolamentazione francese delle scommesse sportive online, ad adottare le misure necessarie per garantire un ambiente sicuro e regolamentato anche per i giocatori di casinò online del Paese. Tale quadro normativo dovrebbe basarsi su un modello di licenze multiple, in cui diversi operatori possono ottenere licenze business-to-customer, in quanto è stato da tempo dimostrato [4] che questo è il metodo più efficace per ridurre i mercati neri del gioco d’azzardo online.

“L’entità del mercato nero online francese è allarmante e riteniamo che sia uno dei più grandi mercati neri del gioco d’azzardo online dell’UE, insieme a Germania e Italia. La proibizione del casinò online da parte del Paese è chiaramente una parte importante del problema. Data la popolarità del casinò online e la necessità di proteggere i consumatori dai rischi del mercato nero, è indispensabile che le autorità francesi rivalutino con urgenza l’attuale divieto sui giochi di casinò online. Il divieto è controproducente e non soddisfa i consumatori. Regolando i giochi da casinò online attraverso un modello di licenze multiple, la Francia proteggerebbe meglio i suoi consumatori, riacquisterebbe un maggiore controllo sul suo mercato del gioco d’azzardo online e si assicurerebbe un gettito fiscale vitale. Il modo migliore per affrontare un mercato nero è quello di creare un’alternativa competitiva e regolamentata. Il momento di agire è adesso”, ha detto Maarten Haijer (nella foto), Segretario generale dell’EGBA.

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[1] Il mercato complessivo del gioco d’azzardo regolamentato in Francia valeva quasi 13 miliardi di euro di ricavi lordi da gioco nel 2022, di cui 2,96 miliardi di euro per il gioco d’azzardo online (scommesse sportive e ippiche e poker). Fonte: ANJ.

[2] Cipro e la Francia sono gli unici Paesi dell’UE in cui il casinò online è severamente vietato. Fonte: EGBA.

[3] Lo studio è stato condotto da gennaio a marzo 2023 e ha incluso un panel web composto da oltre 11.000 partecipanti. Fonte: ANJ.

[4] Tutti i Paesi dell’UE che regolamentano i casinò online lo fanno attraverso un quadro di licenze multiple, mentre solo Austria, Finlandia e Polonia hanno accordi monopolistici per la fornitura di giochi di casinò online. Si prevede che la Finlandia passerà a un sistema di licenze multiple entro il 2026. Fonte: EGBA.

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