A novembre Clarion Gaming ha confermato la scelta dell’International Center for Responsible Gaming (ICRG), con sede negli Stati Uniti, come nuovo Charity Partner, a seguito delle candidature ricevute da un totale di 24 organizzazioni non profit attive nel settore del gioco d’azzardo sicuro.

Fondato nel 1996, l’ICRG ha fornito ricerche indipendenti e sottoposte a revisione paritaria per contribuire ad aumentare la comprensione dei danni del gioco d’azzardo e a trovare metodi efficaci di mitigazione. Il lavoro svolto dall’ICRG ha un impatto sulle politiche pubbliche e rafforza il gioco d’azzardo responsabile. Nel momento in cui ICE apre le porte al mondo del gioco, la direttrice delle relazioni con le nazioni tribali e delle comunicazioni dell’ICRG, Nicole Scott, spiega cosa significa questa partnership.

Cosa significa essere nominati Clarion Gaming Charity Partner dell’anno e come utilizzerete ICE per promuovere l’organizzazione?

“Essere nominati Clarion Gaming Charity Partner of the Year è un grande onore e una testimonianza dei nostri sforzi dedicati negli ultimi 25 anni. Questo premio riconosce il nostro impegno costante nell’utilizzare la ricerca basata sull’evidenza per ridurre i danni ai giocatori d’azzardo. Ad ICE, il nostro Presidente, Art Paikowsky, presiederà il programma della zona di protezione dei consumatori e sarà un relatore durante una delle sessioni. Questo evento offre ad Art eccellenti opportunità di networking, a partire dal ricevimento di apertura di martedì sera. Apparirà anche in diverse trasmissioni durante la conferenza”.

Vi siete posti degli obiettivi chiave come risultato del rapporto con Clarion Gaming e che aspetto ha il successo?

“La nostra collaborazione con Clarion Gaming si concentra sul raggiungimento di obiettivi chiave che riflettono la nostra visione comune. Riuscire in questa impresa significa fare passi avanti significativi nella promozione di pratiche di gioco responsabili e creare una migliore comprensione della qualità costante della nostra ricerca e degli sforzi educativi che mettiamo in campo per portare avanti le scoperte critiche. Questi sforzi mirano a beneficiare l’industria e la comunità in generale, creando un effetto a catena di cambiamento positivo e di condotta responsabile in tutto il settore”.

Sarà la vostra prima apparizione ad ICE e quali sono le vostre percezioni dell’evento/cosa vi aspettate?

“Anche se non sarà la nostra prima apparizione ad ICE, il nostro entusiasmo rimane alto come sempre. ICE è una piattaforma di prim’ordine per fare rete, condividere le conoscenze e tenersi aggiornati sulle tendenze del settore. Ci aspettiamo di incontrare tecnologie innovative, di partecipare a discussioni stimolanti e di stringere partnership che si allineino alla nostra missione e la migliorino. Queste interazioni sono fondamentali per guidare le nostre iniziative e ampliare il nostro impatto. I partecipanti devono rendersi conto del ruolo critico della nostra ricerca, sottoposta a revisione paritaria e scientificamente valida, nel dare forma a pratiche industriali sostenibili”.

Qual è la prossima grande ricerca che pubblicherete?

“Per comprendere meglio il ruolo dell’ICRG, creiamo un pool di risorse destinate a sostenere il lavoro dei ricercatori impegnati a comprendere meglio il disturbo da gioco d’azzardo e i problemi legati al gioco. Un comitato consultivo scientifico separato supervisiona le decisioni di finanziamento della ricerca. Questo firewall impedisce qualsiasi preoccupazione sull’integrità della ricerca. I ricercatori sono responsabili della pubblicazione dei risultati degli studi. Uno dei nostri studi sulle scommesse sportive, che dovrebbe concludersi all’inizio del 2024, sta suscitando un notevole interesse per il suo potenziale impatto sulla comprensione delle pratiche di gioco sicure”.

Quanto è importante che la legislazione sul gioco d’azzardo sia basata su prove e non su motivazioni politiche?

“Sostenere una legislazione sul gioco d’azzardo basata sull’evidenza è una pietra miliare del nostro approccio. Tali politiche, basate su dati empirici e ricerche approfondite, portano a quadri normativi più efficaci ed equilibrati. Questo approccio serve gli interessi di tutte le parti interessate e svolge un ruolo cruciale nella creazione di un ambiente di gioco più sicuro e responsabile. Si tratta di un passo avanti per garantire che il processo decisionale sia informato, equo e favorevole a risultati positivi a lungo termine. Inoltre, gran parte di ciò che viene presentato come ricerca deve seguire i necessari rigori ed essere pubblicato, quindi mantenere gli standard più elevati, un segno distintivo della ricerca finanziata dall’ICRG, è particolarmente importante”.

Nel 2018 ICE ha fatto la storia quando è diventata la prima fiera commerciale a presentare una Zona di protezione dei consumatori: quanto è significativo per una fiera del gioco d’azzardo avere un’area dedicata al gioco più sicuro?

“La Consumer Protection Zone dell’ICE è un’iniziativa fondamentale per promuovere pratiche di gioco più sicure. Simboleggia l’impegno dell’industria a proteggere gli individui vulnerabili e sottolinea l’importanza del gioco responsabile. Questo spazio dedicato è più di una semplice caratteristica dell’evento; è di fondamentale importanza promuoverlo e garantire che non stiamo predicando al coro. Gli informatori chiave della C suite dovrebbero essere incoraggiati a venire qui per conoscere le innovazioni nelle pratiche di gioco responsabile”.

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