Si è svolta ieri a Bologna l’assemblea degli iscritti di Assotrattenimento, durante la quale sono state presentate diverse novità, a partire dal nome: l’associazione, infatti, è stata rinominata As.Tro. Inoltre, è stato annunciato il cambio di statuto, con l’obiettivo, dichiarato dal presidente Massimiliano Pucci, di «rendere armoniche tutte le porzioni dell’associazione», che da ora conterà anche sulla nuova sezione Concessionari, a cui hanno aderito Codere, Netwin, Cirsa e Nts. Responsabile della sezione è Marco Zega, Direttore Relazioni Istituzionali di Codere, che ha ribadito l’importanza di rappresentare l’intera filiera, con un panorama associativo attualmente «molto frammentato». E’ quanto riporta l’Ansa.

Nel corso dell’assemblea è stato presentato anche «Uni>erso Astro», uno strumento che si propone di essere «un laboratorio per l’analisi dei nuovi scenari aperti dall’avvio del riordino del settore», come spiegato dall’avvocato Isabella Rusciano, coordinatrice di As.Tro. Uno strumento di aggregazione in cui avviare «riflessioni sugli assetti futuri del mercato retail e sugli impatti che la nuova regolamentazione del canale online inevitabilmente produrrà anche sull’offerta fisica», con As.Tro che si prefigge di «dare il proprio contributo per favorire iniziative che possano consentire alla propria base di rappresentanza di avere un ruolo in questo nuovo scenario» rappresentato dalla gara per le concessioni online.

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