“Credo che Benedetto Palese non abbia torto nel sostenere che se si vuole veramente mettere un freno alla derive patologiche riguardanti il mercato terrestre del gioco, la soluzione più concreta sia quella di limitare le VLT“. E’ quanto dichiara Francesco Gatti, CEO di Bull Gaming a commento delle dichiarazioni rese dal presidente dell’AGCAI, ieri, fatto nel corso di una conferenza stampa al Senato.

“Fra le due tipologie di gioco sono quelle con maggiore impatto e con la possibilità di spesa più elevata e ritengo occorra, dopo 20 anni, fare alcuni passi indietro per quello che concerne questa tipologia di macchina.
Occorre però sottolineare come il passaggio generazionale porti i ragazzi verso il gioco online lasciando quello terrestre a un pubblico più maturo. Anche in questo caso occorrono forse provvedimenti che contengano i limiti di giocata. Serve che l’attenzione del governo sia rivolta dove veramente permangono delle criticità. Le AWP sono le meno performanti d’Europa con limiti di vincita e giocata tali che non possono essere indicate come fonte delle derive da abuso di gioco”, conclude Gatti.

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