“É incredibile, ci siamo riusciti: per la prima volta nella storia la Camera dei deputati ha avviato la discussione sulla disciplina degli Esports”. E’ il commento di Luigi Caputo, fondatore dell’Osservatorio Italiano Esports.

“Oggi le Commissioni Lavoro e Cultura della Camera si confrontano per iniziare un iter che speriamo possa portare alla regolamentazione del settore, partendo dalle proposte contenute nel White Paper dell’ Osservatorio Italiano Esports.

Questo straordinario lavoro, che ci ha portati a unire i vari operatori per portare proposte dal basso, ha ottenuto finalmente il suo risultato: gli Esports oggi diventano un tema di cui discutere in Parlamento.

É qualcosa di unico ed è stato possibile grazie anche alla caparbietà degli onorevoli del MoVimento 5 Stelle Antonio Caso e Valentina Barzotti, che insieme a noi di OIES hanno fatto proprio questo tema, impegnandosi con tutte le forze per far scattare dal basso i miglioramenti per il gaming.

Siamo ancora agli inizi, ma questo è il traguardo che tantissimi addetti al settore sognavano, e su cui molti altri invece hanno mostrato scetticismo. Un altro plauso, infatti, va anche alle forze politiche di maggioranza, che hanno mostrato sensibilità verso un tema non più rinviabile.

A tantissimi sembrava una causa persa quella di sensibilizzare le istituzioni collaborando con una forza di opposizione. Quante volte mi sono sentito dire “Stai perdendo tempo”. Invece oggi abbiamo dimostrato che la difesa di temi importanti non ha schieramento.

Tutti coloro che hanno contribuito al nostro White Paper saranno fieri di aver scritto questo pezzo di storia, perché le loro proposte fanno proprio parte della risoluzione presentata alla Camera.

Chiediamo il riconoscimento degli Esports, dei suoi operatori, della sua valenza culturale e del videogioco inteso come opera d’arte.

Il cammino è appena iniziato e noi di OIES vogliamo condividerlo con tutti coloro che vorranno fare questo pezzo di strada con noi.”

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